Il riconoscimento di “Amici dei Bambini” per gli ospedali.
L’Unicef ha riconosciuto l’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale (ASFO) come “Comunità Amica dei Bambini e delle Bambine” e ha confermato gli Ospedali di San Vito al Tagliamento (Santa Maria dei Battuti) e Pordenone (Santa Maria degli Angeli) come “Ospedali Amici dei Bambini e delle Bambine”.
La cerimonia si è svolta giovedì a Pordenone, con la partecipazione di figure istituzionali, operatori sanitari, rappresentanti dell’UNICEF e personalità locali. “Ogni bambino ha diritto al miglior inizio di vita possibile e ogni madre quello di esser sostenuta per tutto il percorso nascita. Il programma dell’UNICEF “Insieme per l’allattamento” ha proprio questo obiettivo: promuovere la cultura dell’allattamento e buone pratiche di sostegno alla salute materno infantile” ha dichiarato Carmela Pace, Presidente dell’UNICEF Italia.
La riconferma degli Ospedali Santa Maria dei Battuti a San Vito al Tagliamento e Santa Maria degli Angeli a Pordenone come “Ospedali Amici dei Bambini e delle Bambine” dimostra come gli standard internazionali nell’assistenza materno infantile applicando i “Dieci passi per la promozione, la protezione e il sostegno dell’allattamento” siano patrimonio consolidato grazie all’impegno ed entusiasmo costante di tutti gli operatori.
Inoltre, il riconoscimento di “Comunità Amica dei Bambini e delle Bambine”, ha allargato alla partecipazione degli operatori dell’intera azienda certificando la forte integrazione tra il punto nascita e i Servizi territoriali messi in rete da ASFO nel soddisfare il diritto di ogni bambino a ricevere la migliore alimentazione possibile. L’allattamento, oltre ad essere uno dei primi gesti che crea un legame tra la mamma e il suo bambino o la sua bambina, fa bene alla salute di entrambi.
La cerimonia
L’evento ha visto anche la partecipazione di esperti e operatori sanitari, tra cui Maddalena Casarotto (Ginecologa SC Ostetricia e Ginecologia di Pordenone), Jessica Ngalikpima (Pediatra di libera scelta), Giada Casetta, Valentina Moretti, Veronique Santarossa e Federica Braida (referenti ASFO), e di rappresentanti della comunità, come Mara Prizzon (operatrice museale) e Alba Baccin (Mamma alla Pari). La giornalista Valentina Voi ha moderato l’incontro, reso ancora più speciale dalla presenza dell’artista Ugo Furlan.
I numeri dell’impegno UNICEF in Italia
L’iniziativa dell’UNICEF “Baby-Friendly Initiatives” (BFI) include oggi 35 ospedali e 11 comunità certificate come “Amiche delle Bambine e dei Bambini”. Inoltre, sono stati attivati oltre 1.100 Baby Pit Stop, spazi dedicati all’allattamento e alla cura dei neonati in luoghi pubblici. Nel 2023, più di 54.000 bambini sono nati in territori con ospedali e comunità riconosciuti dall’UNICEF.