La Guardia di Finanza di Pordenone ha sequestrato 5 cuccioli di maltese.
Cinque cuccioli di cane maltese toy sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Pordenone mentre l’uomo che li trasportava in condizioni disumane, un cittadino polacco, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Pordenone per maltrattamento ed abbandono di animali e per aver violato la “convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia”.
E’ accaduto sabato notte, lungo la rotabile “Cimpello-Sequals”, nel territorio spilimberghese, quando i militari del Gruppo di Pordenone hanno fermato un autoveicolo con targa polacca; i consueti controlli, estesi anche al vano bagagli, hanno permesso di individuare, all’interno di un trasportino per animali occultato tra gli altri bagagli, i 5 cagnolini, per i quali l’autista non è stato in grado di esibire alcun tipo di documento.
Il successivo confronto con il personale veterinario della competente A.S.F.O. di Pordenone, ha fatto emergere che i cuccioli erano sprovvisti dei microchip e delle certificazioni sanitarie
relative alle previste vaccinazioni ed erano trasportati da persona priva dell’abilitazione prevista.
Si è, poi, riscontrato che il trasporto dei cuccioli, già di per sé pericoloso per la loro salute
essendo effettuato senza cibo, né acqua e con scarsa aerazione, veniva svolto in violazione
di legge, considerato che, dall’esame della tavola dentaria praticato dal medico veterinario,
era emerso che gli animali avevano solo 40 giorni di vita, età di gran lunga inferiore a quella
prevista dalla Legge per il loro trasporto. Il conducente del veicolo è stato, quindi, denunciato mentre i cinque cuccioli maltesi sono stati affidati al Centro “Rifugio del Cane” di Villotta di Chions.