Record di iscritti per Ute, l’Università della Terza età di Pordenone.
È record di iscritti per Ute, l’Università della Terza età di Pordenone, quest’anno al traguardo di oltre 500 partecipanti ai corsi dell’Anno accademico 2023/2024. Con una presenza media pomeridiana di circa 130 corsisti, e un vero sold out ai laboratori proposti. Tante le lezioni accolte dall’interesse degli iscritti, a cominciare da quelle dello scrittore e storico Angelo Floramo.
Proprio per premiare l’accoglienza riservata quest’anno alle lezioni, Ute ha previsto l’upload digitale di alcuni corsi che sono a disposizione da venerdì primo marzo sul canale Youtube di via Concordia 7, culturapn. Un modo per ampliare la platea degli studenti ed estendere a una vasta audience digitale la proposta dei corsi Ute. Si parte con il Corso Nuove prospettive sul mondo, condotto nelle ultime settimane dall’esperto di geopolitica Cristiano Riva, docente di lettere, per oltre 200 persone. Un palinsesto di approfondimento in 5 incontri dedicato agli scenari internazionali, con grande attenzione agli accadimenti degli ultimi mesi. Da anni queste lezioni appassionano un’ampia platea di cui sono parte anche in buona misura gli studenti delle Scuole secondarie e Università di Pordenone, che fruiscono di questa opportunità di riflessione sui temi dell’evoluzione geopolitica internazionale.
I corsi Ute.
Proseguono a ritmo intenso i corsi Ute, anche nei primi mesi della primavera: si parlerà di parchi statunitensi e di nativi americani giovedì 7 marzo, di cultura e tradizioni giapponesi lunedì 18 marzo, grazie alla collaborazione con l’associazione culturale Italia-Giappone Yume. Si ripercorrerà il viaggio che l’Ute ha compiuto lo scorso anno in Abruzzo, per concludere lunedì 6 maggio con uno degli itinerari del Cammino verso Santiago di Compostela, quello portoghese.
Non mancheranno viaggi di tipo letterario, grazie alla collaborazione dell’editore di Storie, Giovanni Santarossa, che propone, dal 12 marzo, tre viaggi speciali legati a tre cronisti d’eccezione, che in tempi lontani descrissero che cosa stava accadendo nella Russia sovietica nei primi anni dopo la rivoluzione, oppure nel Caucaso a metà Ottocento o, ancora, a Gerusalemme nel 1838.
Per chi ama la storia, si ripercorreranno le cause che portarono, nel Novecento, all’avvento dei totalitarismi in Europa: si parlerà di fascismo, nazismo e stalinismo, a partire da mercoledì 6 marzo. Sempre sul piano letterario, sul filo rosso della produzione di Pier Paolo Pasolini a Roma si tratteranno da venerdì 5 aprile i romanzi dedicati ai ragazzi di borgata e ai film che hanno segnato la storia del cinema.
E prende avvio martedì 5 marzo una serie di tre incontri dedicata al melodramma, verranno presentate tre opere buffo-brillanti, tre opere divertenti di Gaetano Donizetti. In tema di storia dell’arte dal 27 marzo si affronterà un’analisi psicologica dell’uso del colore in Klimt, Munch e Chagall. Martedì 23 e aprile e martedì 7 maggio un corso dedicato alla difesa dalle truffe, per far fronte alle insidie di chi vuole carpire la buona fede delle persone in età avanzata. Infine i viaggi Ute: oltre alle escursioni in Umbria e in Bretagna e Normandia, già esaurite, è in programma un itinerario tra Langhe e Monferrato a metà giugno, al quale ci si potrà iscrivere da aprile.