Donato un ecografo di ultima generazione all’ospedale di Pordenone.
E’ stato donato ieri all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, un ecografo di ultima generazione donato per l’Unità operativa complessa di Ginecologia e ostetricia dalla Fondazione Biasotto di Prata di Pordenone.
“La generosità e la grande disponibilità delle persone che operano nel mondo del Terzo settore, delle fondazioni e delle associazioni, rappresentano un’importante aiuto per i nostri professionisti della salute e per i nostri presidi di salute, supportandoli nel rispondere in maniera sempre migliore alle esigenze e alle necessità del cittadino”, ha sottolineato l’assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi,.
Erano presenti, tra gli altri, il direttore dell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale (Asfo), Giuseppe Tonutti, il direttore dell’Unità operativa complessa di Ginecologia e ostetricia, Francesco Pirrone, la presidente e il vicepresidente della Fondazione Biasotto, Mara Vendrame e Loris Parpinel.
Nel ringraziare la Fondazione Biasotto per la generosa donazione e per essere da decenni al fianco delle persone in difficoltà, Riccardi ha fatto notare “come in questo complesso e delicato periodo storico le persone che compongono i sodalizi volontari rappresentino un importante veicolo anche per diffondere la verità per quel che attiene la bontà del Sistema sanitario regionale (Ssr). Rispetto ad altre realtà, il Friuli Venezia Giulia riesce ancora a garantire la migliore cura alle persone, garantendo loro sicurezza, anche tramite qualità nell’offerta”.
Ha poi ricordato come “sia necessario assumere decisioni che possono apparire a breve termine anche impopolari ma che sono improcrastinabili per salvaguardare questo Sistema, aggiornandolo rispetto all’evoluzione dei tempi, profondamente mutati nell’ultimo trentennio”.
Il nuovo ecografo.
L’ecografo consegnato oggi sarà impiegato nell‘ambulatorio di follow-up oncologici per pazienti trattate per diversi tipi di tumore ginecologico. L’ambulatorio eroga circa 700 prestazioni all’anno ed esegue circa 100 interventi all’anno. Lo strumento è di fascia medio alta: permette una diagnostica migliore grazie a una elevata qualità dell’immagine; è più maneggiabile e versatile. La Fondazione Biasotto si occupa principalmente dell’accompagnamento gratuito dei malati oncologici presso le strutture sanitarie per visite e terapie; segue circa 200 persone all’anno. Nasce nel 1990 a sostegno del reparto di Oncologia chirurgica e ginecologica del Cro di Aviano.