I carabinieri hanno portato la bombola di ossigeno ai due anziani in difficoltà.
Venerdì mattina, Un’anziana di ottantasei anni, sola e in difficoltà, si è rivolta alla sala operativa dei carabinieri di Pordenone in cerca di aiuto per una situazione critica: la bombola di ossigeno terapeutico, vitale per il marito affetto da una grave insufficienza respiratoria, si era esaurita.
La coppia, con il peso dell’età e delle malattie che si fanno sempre più pressanti, si è trovata ad affrontare un ostacolo insormontabile. Camminare sostenendosi con il deambulatore era già una sfida per lei, mentre il marito era confinato a letto senza la possibilità di alzarsi.
La pattuglia di Quartiere dei Carabinieri di Pordenone è intervenuta prontamente, raggiungendo l’appartamento al terzo piano dove la coppia risiede. La scena che si sono trovati davanti ha rivelato la difficile realtà in cui vivevano gli anziani: nessun supporto, nessun familiare nelle vicinanze, e il figlio disabile incapace di affrontare le quattro rampe di scale. La donna ha mostrato la prescrizione medica che indicava la necessità di diversi farmaci, tra cui una bombola di ossigeno da 14 litri, fondamentale per il marito. Senza esitazione, i due carabinieri si sono recati in farmacia e hanno consegnato tutto ai due anziani.
L’anziana ha accolto i carabinieri con grande emozione e gratitudine. La solitudine degli anziani è un problema sempre più diffuso, e spesso si trovano a dover gestire situazioni difficili senza alcun supporto.