L’ex convento di San Francesco a Pordenone.
Pordenone si inserisce nel Centenario Francescano 2023-2026 con un evento di grande importanza e che anticipa gli 800 anni dalla morte del Poverello di Assisi che cadrà nell’ottobre 2026. I festeggiamenti sono iniziati a fine 2023 con il ricordo della Regola francescana approvata dal papa nel novembre del 1223 e della prima rappresentazione del presepe a Greccio nello stesso anno.
Lo scorso 17 settembre sono ricorsi gli 800 anni da quando San Francesco ricevette le stigmate e il prossimo anno, in coincidenza col Giubileo, si festeggeranno gli 800 anni del Cantico delle Creature, uno dei primi componimenti in lingua italiana. Nell’ambito della rievocazione delle tappe finali della vita del santo patrono d’Italia, Pordenone ospita dal 26 settembre al 6 ottobre l’evento “Ascoltare leggere crescere”, un ricco calendario di incontri con l’editoria religiosa.
Per l’occasione, mercoledì 25 settembre alle ore 17.30 sarà inaugurata nell’ex convento di San Francesco in Piazza della Motta la mostra “Il vangelo e nient’altro” esposizione a ricordo dei 600 anni del Convento di San Francesco e visitabile fino al 29 ottobre. Interverranno il vicesindaco reggente Alberto Parigi, il curatore della rassegna e storico della Chiesa padre Felice Autieri e Angelo Crosato, già conservatore del Museo civico d’Arte di Pordenone. Sarà presente anche il nunzio apostolico cardinale Agostino Marchetto.
Oltre al ricordo di San Francesco in occasione di un anniversario così importante, la mostra vuole celebrare anche i 6 secoli dello storico edificio, che vide la presenza francescana a Pordenone a partire dal 1424. Qui infatti, lunedì 7 ottobre alle 17.30 si terrà la conferenza “1424-2024. I seicento anni del Convento di San Francesco” alla quale interverranno l’archivista Fabio Metz e il guardiano dei Frati Minori di Motta di Livenza padre Mario Favretto, già provinciale e consigliere generale dell’Ordine.
Il chiostro dell’ex Convento è contornato dagli affreschi che ritraggono scene della vita del Poverello di Assisi, che fanno da sfondo alla mostra, ai cui pannelli sono stati aggiunti anche quelli che ritraggono i locali Beato Odorico da Pordenone, Beato Marco d’Aviano, il venerabile padre Bernardino da Portogruaro, il venerabile Egidio Bullesi laico francescano e la venerabile suor Serafina Gregoris, francescana di Cristo Re. Tutti gli eventi saranno ad ingresso gratuito.