LAPM srl è l’azienda che più fattura con l’estero.
C’è un’azienda friulana ai vertici della classifica nazionale per il tasso di export: si tratta della Lapm di Pasiano di Pordenone, società nata nel 199 che si occupa di illuminazione e arredamento (in particolare della produzione di ante) e che dell’internazionalizzazione evidentemente ha fatto un suo caposaldo.
La srl, che vanta 130 dipendenti, è infatti risultata prima tra le 250 Pmi italiane comprese nella classifica Campioni dell’Export 2023, simbolo di crescita e promozione del Made in Italy, realizzata da Sole 24 Ore con Statista: si tratta di realtà che si sono messe in luce per la presenza sui mercati internazionali grazie a innovazione, produzioni su misura e forza della tradizione.
L’azienda Lapm si è quindi meritata la medaglia d’oro in questa graduatoria: su un fatturato 2021 di 22,603 milioni di euro, ben 22,505 sono legati alle esportazioni, con una quota export pari al 99,48 per cento. Oltre che sul mercato nazionale, i prodotti della Lapm sono infatti collocati anche su quello tedesco, francese, danese, inglese e americano.
Non si tratta dell’unica azienda del Fvg presente in classifica: al 7° posto c’è la triestina Bazzara srl (azienda di caffè) con una quota export del 98,77 per cento. Al 44° troviamo l’azienda metalmeccanica B Meters srl di Gonars (88,06 per cento) e al 74° la Eurolls Industrial spa di Attimis (sempre del settore metalmeccanico, con una quota dell’80,68 per cento). E ancora, al 110° posto compare la Friulair srl di Cervignano del Friuli (prodotti industriali) con il 72,37 per cento e al 178° la Midj spa di Cordovado (settore arredamento e illuminazione).