Smantellata rete di spaccio a Pordenone.
La Guardia di Finanza ha inferto un duro colpo allo spaccio nel centro cittadino di Pordenone, smantellando una rete criminale composta da cittadini stranieri dediti al traffico di stupefacenti. L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica del Friuli Occidentale, ha portato all’arresto di un cittadino afgano trovato in possesso di 205 grammi di cocaina e oltre 1.600 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.
Gli appostamenti e l’indagine.
Il blitz è scattato dopo settimane di appostamenti e pedinamenti svolti dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Pordenone, che hanno permesso di individuare il locale utilizzato dal presunto spacciatore per custodire la droga. Altri tre soggetti, due afgani e un pachistano, sono stati denunciati a piede libero, coinvolti a vario titolo nell’organizzazione.
L’indagine ha ricostruito una fitta rete di cessioni al dettaglio: si parla di oltre 130 episodi di spaccio di hashish, consumatisi nelle strade del centro cittadino. Il materiale sequestrato, tra cui la sostanza stupefacente e il denaro contante, è ora nelle mani degli inquirenti che proseguono con gli accertamenti. L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Pordenone, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’operazione si inserisce nel costante impegno della Guardia di Finanza, che, in stretta collaborazione con le altre Forze di Polizia e sotto il coordinamento della Prefettura, continua a vigilare sul territorio per garantire sicurezza e legalità, contrastando ogni forma di illecito legato al traffico di droga.