Le misure del Comune nel Piano Sicurezza della Prefettura di Pordenone.
Dopo l’ultimo episodio della rissa tra ragazzi del 9 novembre, a Pordenone arriva la stretta: consumo di alcol vietato fino al 28 febbraio negli spazi pubblici di tutto il territorio comunale. E’ una delle azioni messe in campo da Comune per arginare il fenomeno dei giovanissimi che durante i weekend arrivano da fuori città per sfidarsi in azioni violente.
La relativa ordinanza di restrizione sull’alcol è stata firmata stamattina dal vicesindaco reggente Alberto Parigi. Sono esenti da tale provvedimento gli eventi e le manifestazioni autorizzate, quali ad esempio le Casette di Natale in piazza XX Settembre, i dehor degli esercizi pubblici e i tavolini esterni dei bar. In tal modo si sottolinea l’importanza di non consumare le bevande per strada, in spazi pubblici o in contesti non autorizzati.
“L’abuso di bevande alcoliche si pone in stretta correlazione con altri fenomeni collaterali incidenti sulla sicurezza urbana, riconducibili a situazioni di degrado e di disordine urbano e che possono minacciare l’incolumità pubblica. Tali fenomeni generano situazioni tali da compromettere le comuni regole di vita civile, la piena e serena fruibilità di tali spazi e aree pubbliche da parte della comunità, con situazioni di degrado, insicurezza e forte disagio nella stessa” si legge nel documento.
Il potenziamento della Polizia locale.
Non si tratta del solo provvedimento messo in atto dal Comune: l’amministrazione, infatti, ha stanziato immediatamente le risorse necessarie per coprire gli straordinari degli agenti di Polizia Locale affinché vengano incrementati i controlli, soprattutto quelli effettuati nei fine settimana e nell’area della stazione dei treni, come concordato entro il “Piano sicurezza” stabilito dal prefetto Michele Lastella e dal questore Giuseppe Solimene.
Da dall’altro verrà ulteriormente incrementato di tre unità il numero di agenti della Polizia Locale, come annunciato quest’oggi dal comandante Maurizio Zorzetto. Per tali assunzioni si consulteranno le graduatorie, oppure verrà indetto un concorso per individuare nuove figure.
“Nella predisposizione della manovra di Bilancio che stiamo redigendo assieme al vicesindaco reggente Alberto Parigi – afferma l’assessore alla Polizia Locale Elena Ceolin – abbiamo predisposto dei fondi aggiuntivi per la Sicurezza. Una risposta concreta e un segno tangibile a una necessità immediata per Pordenone, fermo restando che questa rimane una città con alti standard di sicurezza“.
“Il Comune – sottolinea Parigi – è sul pezzo e come di consueto risponde prontamente per garantire la sicurezza ai cittadini. Siamo soddisfatti del tavolo di lavoro avviato solo un paio di giorni fa in Prefettura dal quale è emersa la volontà decisa da parte di prefetto e questore di stroncare immediatamente fenomeni di questo tipo”.