Accoltella il vicino a Pordenone, 31enne ai domiciliari

Nuovi sviluppi nell’aggressione avvenuta giovedì sera, 5 dicembre, in via Lemene, dove una lite tra vicini di casa e ex colleghi di lavoro si è trasformata in un episodio di violenza culminato in cinque coltellate. Nel pomeriggio di sabato 7 dicembre, è stata eseguita l’aggressore, un 31enne di origine romena, è stato posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico

L’uomo è accusato di tentato omicidio nei confronti di un 32 anni, anche lui romeno, ferito gravemente durante la colluttazione. L’aggressore ha lasciato il suo appartamento nel condominio di via Lemene per trasferirsi in un luogo idoneo a rispettare la misura, su disposizione del giudice per le indagini preliminari, Milena Granata, su richiesta del pubblico ministero Enrico Pezzi.

Le indagini.

L’accusa di tentato omicidio è al momento provvisoria, in attesa di ulteriori accertamenti medico-legali richiesti dalla Procura. Gli esperti valuteranno se le ferite riportate dalla vittima fossero potenzialmente letali.

La dinamica dell’aggressione è ancora al vaglio degli investigatori della squadra mobile di Pordenone. Al momento, l’ipotesi prevalente è che si sia trattato di una lite tra vicini degenerata in violenza, ma i motivi scatenanti restano incerti.