I Krampus cancellati dal Covid, ma non rinunciano a una sorpresa a Pontebba

Il giro dei Krampus a Pontebba da disabili e scuole.

L’amarezza, in Valcanale, è tanta. Domani, 5 dicembre, sarebbe stato il giorno dei Krampus. Rumori di campanacci, luci nel buio, le torce, il carretto di San Nicolò: tutto questo avrebbe accompagnato all’imbrunire la calata dei “diavoli”, pronti a redarguire i bimbi che durante l’anno non si sono comportati bene.

E invece, nulla da fare. Anche questa secolare tradizione si è dovuta arrendere all’arrivo del Covid-19 e le sfilate sono state cancellate. Un peccato, perché la giornata dei Krampus quest’anno cade di sabato ed era facile prevedere il pubblico delle grandi occasioni in Valcanale.

Eppure, un piccolo “arrivo” c’è stato. A Pontebba, alcuni diavoli mascherati si sono aggirati ieri per le vie del paese, portando un saluto ai disabili del locale centro diurno e anche nelle scuole. Lo spettacolo, seppur diverso da quello consueto, come sempre ha suscitato emozione.

Nei plessi scolastici, grazie all’interessamento del Comune di Pontebba e al circolo Sirio, sono stati recapitati i tipici Krampus di pane dolce. Un modo per mantenere viva, anche in questo 2020 difficile e sfortunato, una tradizione molto amata.