Otto migranti scappano da Pontebba.
Approfittano della mancanza di controlli per dileguarsi. Metà dei profughi curdi iracheni rintracciati a Udine negli scorsi giorni e poi condotti a Pontebba sono scappati nel pomeriggio di ieri. Si tratta di 8 persone in totale, delle quali si sono perse le tracce.
Lo racconta il sindaco di Pontebba, Ivan Buzzi. La struttura dove sono ospitati, l’edificio che ospitava l’ex veterinario di confine, era senza un addetto di sorveglianza. Così i 16, tra i quali alcuni minori, ne hanno approfittato per dileguarsi. Metà di loro, 8 migranti, sono stati rintracciati nella stazione pontebbana e riaccompagnati nel centro che li ospita. Degli altri, come detto, non si sa nulla.
Dopo il fatto, è stato inviato un custode incaricato dalla Caritas per vigilare nella struttura. L’episodio ha amareggiato il sindaco Buzzi, che già all’arrivo dei migranti aveva richiesto necessari controlli. “Speravo ci fosse maggiore serietà nella gestione – sottolinea il primo cittadino -, queste persone sono state lasciate da sole, senza alcun controllo. Ho chiesto alla Prefettura di attivare una adeguata sorveglianza. Se non fosse stato per la segnalazione di alcuni cittadini – conclude Buzzi – sarebbero spariti tutti e 16″.