Bloccati dalla nebbia a 2100 metri di quota, soccorsi una mamma e i suoi due figli

Bloccati sul Monte Cavallo.

Tra le 14.30 e le 16.30 la stazione di Moggio Udinese del Soccorso Alpino assieme alla Guardia di Finanza e al secondo elicottero dell’elisoccorso regionale ha svolto una missione di soccorso in quota nel gruppo del Monte Cavallo di Pontebba.

Da qui, a quota 2100 metri circa, era partita la chiamata al Nue112 di una donna austriaca (della Stiria) di 45 anni la quale, con i figli di 12 e 16 anni si trovava in difficoltà per le nuvole basse. Il gruppetto familiare era salito al mattino dal Passo di Pramollo sulla cima del Monte Cavallo e al rientro, quando stava scendendo lungo il sentiero della Creta di Pricot, era incappato in una situazione meteorologica che impediva di vedere la prosecuzione della direzione li ha portati in prossimità di verticali salti rocciosi, a causa nebbia fitta.

Fortunatamente all’arrivo dell’elisoccorso regionale, che ha imbarcato due soccorritori della Guardia di Finanza e del Soccorso Alpino a Pontebba, le nuvole si erano diradate e hanno permesso l’individuazione e il recupero dei tre. Dal velivolo sono stati calati i due tecnici con il verricello e si è provveduto a vestire con l’imbracatura i tre escursionisti che sono stati recuperati a bordo con tre verricellate e portati al campo base a Pontebba illesi.