Nuovo ristorante a Pavia di Udine.
Un casale del 1650 di proprietà dei Conti di Lovaria immerso in un paesaggio fiabesco nelle campagne di Pavia di Udine prende oggi vita e diventa una locanda: lo splendido progetto prende forma da un’idea di Giulia Biasutti che, assieme ad un valido socio e ad uno staff d’eccezione, ha dato vita martedì 5 dicembre a Pepenero-Locanda di campagna, un locale che punta all’accoglienza in un ambiente rustico, spartano, dove sentirsi a casa è la parola d’ordine, lì dove un tempo c’era il ristorante La Tana del Lupo e poi quello indiano.
Ventidue ettari di vigne attorno, un immenso parcheggio a disposizione e le opere d’arte esposte di artisti locali fanno da contorno a quello che è il cuore della locanda, ovvero l’assoluta priorità di accogliere la clientela con calore, atmosfera magica e un’ampia scelta di piatti tipici regionali, non senza qualche influenza proveniente da altre regioni del nostro Paese.
“Ci siamo innamorati di questo posto fin dal primo momento – spiega Giulia- sono infatti passati diversi anni da quando mettemmo piede qua dentro per la prima volta”. Una location suggestiva, dove ci si sente catapultati in un’altra epoca e dove il flusso turistico regalerà delle fantastiche soddisfazioni.
“Siamo limitrofi ad una pista ciclabile di grande importanza, che parte da Salisburgo e, dopo quattrocento chilometri, raggiunge Grado”, prosegue l’imprenditrice. La posizione strategica della locanda infatti rende anche di facile intuizione la grande interazione che nascerà tra locale e turismo. “Abbiamo delle idee in mente che verranno realizzate a partire da questa primavera, dal Service per biciclette a delle viste guidate alle cantine del Collio, oltre a ciò che abbiamo già in essere, come, ad esempio, il servizio di ricarica e-bike” precisa Giulia.
La FVG 1 ciclovia Alpe Adria passa infatti a poche centinaia di metri da lì e porta ogni anno migliaia di turisti, una marcia in più ad un contesto che già di per sé è un regno immerso nella natura. All’interno, oltre alle opere esposte di artisti locali, anche un caratteristico e suggestivo Fogolar, in grado di ricreare quel clima invernale che possiamo ritrovare unicamente all’interno delle mura domestiche.
“Anche la scelta delle pietanze, realizzate con materie prime esclusivamente di qualità e preparate dagli chef Paolo Pellarini e Andrea Buttazzoni, è stata pensata sia per accontentare gli amanti dei prodotti locali, sia per chi ama spaziare con gusti e sapori, inoltre ci sarà sempre anche l’opzione veg per accontentare tutte le diverse esigenze” conclude Giulia. Oltre alla possibilità di godersi questo meraviglioso contesto, ci sarà anche la possibilità di fermarsi durante la notte ad ammirare il panorama grazie alle tre camere a disposizione.