Torneo solidale di padel in Friuli.
L’idea è stata di una ragazza, giocatrice di padel, socia e volontaria dell’Associazione Italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma in Friuli, che ha perso il papà qualche anno fa, proprio a causa di queste malattie; e allora perché non unire sport e impegno sociale in una sola iniziativa? E’ nato così il torneo “solidale” di padel che si è svolto qualche settimana fa a Pasian di Prato e che ha raccolto fondi a favore dell’Ail di Udine e Gorizia.
Sono state 32 le coppie che hanno partecipato, per un totale di 64 giocatori: tra loro, appassionati e qualcuno che di queste patologie soffre ma che, proprio grazie ai progressi che la ricerca ha fatto in questi anni (anche attraverso il supporto dell’Ail) può vivere la propria vita e le proprie passioni.
A tutti i giocatori è stato regalato un gadget ricordo (un asciugamano con il logo Ail) e un kit gara, con tanto di buoni sconto, borraccia e porta scarpe, grazie agli sponsor che hanno sostenuto l’iniziativa (Cafc spa Udine, Arteni, Poolstech, Gioielleria Mattiussi e Tennis Club Garden). L’iniziativa ha avuto un grande successo e l’idea, ora, è di rendere il torneo di padel un appuntamento fisso.
“Abbiamo raccolto 2mila euro – spiega Alessandra Imperio dell’Ail di Udine e Gorizia -. Tutti i ricavati di questo evento, così come delle donazioni o delle raccolte fondi, vengono utilizzati per la ricerca scientifica a supporto delle Cliniche ematologiche, in particolare quella dell’Ospedale di Udine; per l’assistenza a pazienti e famigliari, grazie anche alle 5 case alloggio che mettiamo a disposizione di colore che vengono da lontano e devono fare lunghi periodi di cura. Inoltre, finanziamo formazione e aggiornamento professionale dei sanitari, l’acquisto di attrezzatura, il supporto psicologico a malati e famigliari. Inoltre, abbiamo ideato progetti nelle scuole per l’educazione al dono e finanziamo un premio per tesi di laurea”.