Focolaio di Coronavirus alla casa di riposo a Paluzza, al via le contromisure

L’assessore Riccardi svela la strategia a tutela di ospiti e operatori.

Al via le contromisure a tutela di ospiti e operatori della casa di riposo di Paluzza. Lo ha comunicato il vicepresidente e assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, in merito alle criticità alla “Matteo Brunetti”. Qui si sono registrati cinque decessi – tutte donne – e oltre 80 contagi da Coronavirus, compresi quelli a danno del personale.

“Il dialogo con il sindaco di Paluzza, Massimo Mentil, è costante e proficuo e stiamo confrontandoci per attuare la migliore strategia di contenimento del focolaio infettivo di Covid-19” ha detto Riccardi. All’interno della struttura i pazienti contagiati sono già stati separati e stanno ricevendo le dovute cure direttamente in loco. Il delegato alla sanità ha precisato anche che “la collaborazione tra Regione, Azienda sanitaria e Comune è massima e ci permetterà di dare risposte immediate per una situazione che verrà governata nell’interesse della comunità locale, prestando la massima attenzione alle necessità delle persone coinvolte, alle quali sarà garantita la migliore assistenza”.

Il vicegovernatore ha chiarito, inoltre, che “gli operatori risultati positivi al tampone sono stati posti in quarantena in una struttura dedicata, dove riceveranno assistenza; quelli negativi rimarranno in servizio alla casa di riposo, ma verranno alloggiati in strutture alberghiere limitrofe. Le famiglie degli operatori e i contatti stretti dei casi positivi sono stati posti in isolamento domiciliare. Oggi verranno effettuati loro i tamponi nelle tende allestite appositamente dalla Protezione civile”. Riccardi ha precisato che “si tratta di provvedimenti necessari per arginare la diffusione del Coronavirus, che sono stati adottati in accordo con il sindaco e le autorità sanitarie”.