Terminata la prima fase dei lavori all’interno della struttura della Regione
Il Cesfam, il Centro servizi per le foreste e le attività della montagna di Paluzza, struttura del Servizio Foreste e Corpo Forestale della Regione Fvg, riparte con la sua attività di formazione e lo fa in una sede totalmente rinnovata.
È terminata, infatti, la prima fase dei lavori di aggiornamento degli impianti tecnologici della sala convegni e delle aule didattiche della struttura della Regione, che fornisce nell’ambito montano servizi formativi, di foresteria (possono essere ospitate fino a 76 persone) e di segreteria nel settore forestale, naturalistico, ambientale, faunistico, dell’agricoltura e dello sviluppo territoriale della montagna.
I lavori di rinnovo
L’attività di rinnovo dei locali, svolta in collaborazione con il Servizio regionale per i sistemi informativi, digitalizzazione ed e-government e la società partecipata Insiel spa, ha riguardato la sede nel suo complesso. La sala convegni è ora una sala multimediale capace di ospitare conferenze (anche in remoto), mentre sono stati completamente rinnovati gli impianti audio e video con utilizzo di nuove tecnologie per promuovere la funzionalità e la semplicità di utilizzo.
Al primo piano della foresteria sono state realizzate due nuove aule didattiche contigue, ciascuna con una propria postazione computer e la possibilità di utilizzo del proiettore. In questi spazi gli ospiti avranno anche modo di consultare la biblioteca del Cesfam dedicata al settore forestale, naturalistico, ambientale, venatorio, dell’agricoltura e della cultura della montagna.
I corsi e i numeri del Cesfam
Il Cesfam offre percorsi formativi che spaziano dalla filiera foresta – legno alla gestione dei prati e dei pascoli fino all’agricoltura di montagna, in linea con le indicazioni ministeriali e le politiche forestali del FVG e con le indicazioni della Direzione regionale competente in materia di formazione.
Un sistema formativo consolidato e apprezzato viste le numerose collaborazioni, anche internazionali (in particolare Austria e Slovenia), con scuole, enti di formazione, Università, centri di ricerca, enti pubblici, associazioni e organizzazioni.
I numeri, allora. Nel 2023 il Cesfam ha partecipato all’erogazione di 80 percorsi di formazione, con oltre 640 ore di docenza svolte da proprio personale e da personale esterno incaricato. Di questi percorsi, otto sono stati dedicati agli operatori forestali e altri 23 per la formazione specialistica di operatori di settore e volontari, per un totale di oltre 510 ore di lezioni (con 320 operatori formati).
Dati positivi anche se in leggero calo rispetto al 2022, quando alla formazione degli operatori forestali erano stati dedicati 15 corsi (460 ore di formazione). I numeri sono presto spiegati: il Centro, come molte altre realtà, ha dovuto recuperare una serie di attività rimaste ferme a causa della pandemia.
Le prossime attività
Il Centro, terminato il summer camp per amministratori locali di ComPa (Centro di competenza per la PA, da poco Fondazione “Scuola di formazione del Comparto unico della Regione Friuli Venezia Giulia e Centro di competenza – ComPA FVG”), avvierà a settembre un programma ricco di iniziative.
A partire dalla summer school del dottorato Ambiente e Vita dell’Università di Trieste, promosso in collaborazione con l’Ateneo di Udine. Per la Direzione centrale Lavoro, formazione, istruzione e famiglia, il Cesfam ospiterà la formazione dei dipendenti, mentre la collaborazione con la Scuola regionale di Polizia locale proseguirà per il quarto anno con la formazione dei nuovi assunti, con i corsi di aggiornamento in materia antinfortunistica e con le convention dedicate ai comandanti e dirigenti.
Con la Protezione civile regionale si lavorerà sulla formazione nell’ambito dell’antincendio boschivo, un’attività in sette sessioni svolta in collaborazione con il Servizio foreste e Corpo forestale. A ottobre si darà il via alla quarta edizione della winter school promossa dal Cluster legno arredo casa e dalla società Legnoservizi forestry cluster Fvg, un progetto gestito con l’Associazione universitaria scienze forestali a favore del mondo dei professionisti forestali in Italia.
Si rafforza, infine, il legame con il Centro di formazione agricola permanente (Cefap), ente formativo accreditato presso la Regione che opera nella formazione professionale del settore agricolo e che promuove il percorso di istruzione professionale “operatore ambientale montano” per i giovani che escono dalla scuola secondaria di primo grado. Il corso sarà attivato nella nuova sede Cefap di Paluzza presso il Cesfam, che da tempo collabora in ambito didattico con questa realtà.