Virus West Nile, confermata la disinfestazione a Palmanova: ecco cosa sapere

Confermata la disinfestazione contro il virus West Nile a Palmanova.

Nonostante la richiesta di sospensione del Comune di Palmanova, la Regione Fvg (Servizio Prevenzione, Sicurezza Alimentare e Sanità Pubblica Veterinaria) conferma il trattamento di disinfestazione adulticida contro il virus West Nile, previsto a partire dalle 23 e 59 del giorno di oggi 30 agosto 2022.

l trattamento riguarderà il territorio dei Comuni di Aiello del Friuli, Bagnara Arsa, Gonars, Santa Maria la Longa, Trivignano Udinese, Visco e Palmanova, nell’arco di 4 km dal punto dove è stato rilevato il caso, fuori da Porta Cividale a Palmanova.

La Regione Fvg comunica al Comune che i Bastioni non verranno trattati, saranno trattate solo ed esclusivamente le strade alberate, le zone verdi, i parchi e i cimiteri, vi sarà particolare riguardo agli apiari, avendo tutti i siti GPS con la presenza degli stessi, il prodotto utilizzato per la disinfestazione si degrada nell’arco di 2-3 ore.

I divieti.

Il Comune di Palmanova informa la popolazione che è vietato per tutta la durata della notte esporre cibo ed animali all’esterno, tenere porte e finestre aperte, lasciare esposta la biancheria all’esterno, gli ortaggi in prossimità delle strade comunali non devono essere raccolti e consumati per 72 ore. Dopo la loro raccolta accurato lavaggio prima del loro consumo.

Nessuna sospensione.

Il Comune di Palmanova, attraverso il suo sindaco, ha comunicato alla Regione FVG (Servizio Prevenzione, Sicurezza Alimentare e Sanità Pubblica Veterinaria): “preso atto che non avete intenzione di accogliere la nostra richiesta di sospensione per maggiori approfondimenti sul trattamento adulticida, si ribadisce che le conseguenze di tale intervento saranno ascrivibili esclusivamente alla struttura che avrà autorizzato l’operazione. Decliniamo quindi ogni responsabilità per danni a persone, animali o cose conseguenti al trattamento”.

Il sindaco Giuseppe Tellini, non comprendendo quindi la scelta di non sospendere il trattamento rileva che, pur esistendo numerosi allevamenti di equidi in zona, questo non rappresenta un fattore di rischio aggiuntivo, essendo l’equide un ospite finale e il fatto che, diversamente da Palmanova, in altri territori è stata già concessa la sospensiva con motivazioni analoghe e sovrapponibili.

Ritenuto comunque che in base al Piano Nazionale la gestione, decisione e la responsabilità dell’intervento è di esclusiva competenza della Regione e dell’Azienda Sanitaria competente per il territorio ciò, a parere dello stesso Giuseppe Tellini, non toglie che ci debba essere una condivisione dell’intervento con il sindaco quale primo responsabile della salute dei cittadini del proprio Comune.