Lunedì 9 gennaio sarà riattivata la funzione di RSA del Distretto Sociosanitario dell’Agro Aquileiese presso l’Ospedale di Palmanova. La struttura sarà attivata nei locali che già in precedenza hanno ospitato tale funzione, nell’area contigua alle degenze della Struttura di Medicina, con una capienza massima, al momento, di 20 posti letto.
Gli accessi a tali posti letto saranno gestiti dal Punto Unico di Accesso del Distretto dell’Agro Aquileiese, a cui possono già essere inoltrate eventuali segnalazioni di presa in carico. La direzione della Struttura è in capo al Distretto (direttore dr. Marco Scarbolo) mentre la gestione clinica sarà affidata alla dottoressa Paola Dalla Montà e la gestione assistenziale alla Coordinatrice Infermieristica dottoressa Paola Michelin.
La funzione di RSA era stata sospesa a seguito delle misure di riorganizzazione dell’Ospedale di Palmanova conseguenti alla risposta pandemica. La riapertura è un obiettivo voluto da ASUFC dal momento che la popolazione di riferimento del Distretto è numerosa e la funzione dell’RSA è importante per garantire ai pazienti più fragili percorsi di recupero funzionale.
Con il nuovo atto aziendale ASUFC ha voluto potenziare le strutture dedicate alla presa in carico territoriale, in linea anche con quanto disposto dal PNRR e dal DL 77. La RSA di Palmanova va a completare l’assetto attuale di posti letto territoriali, che in questo modo rafforzano la capacità dei Distretti di farsi carico dei percorsi di presa in carico dei pazienti cronici, salvaguardando così anche l’operatività delle strutture ospedaliere.
La riattivazione della RSA di Palmanova è stata resa possibile dalla recente assunzione di nuovo personale infermieristico, secondo un piano delle priorità stilato nei mesi scorsi che ha permesso di riattivare, oltre a questi posti letto territoriali, anche i 24 posti letto Post Acuti nel PO di Udine, al fine di definire meglio il percorso del paziente internistico che ha superato la fase acuta e che quindi può essere ricondotto a livelli assistenziali di minore assistenza.
“Riapriamo una funzione fondamentale per l’area della Bassa Friulana – spiega il dottor Turello, direttore sanitario ASUFC che ci permetterà di gestire al meglio alcune situazioni di dimissione e dare una risposta ai bisogni della popolazione: Palmanova rimane centrale nella programmazione ASUFC”.