Il progetto per la Strada delle Milizie di Palmanova.
La la Strada delle Milizie di Palmanova riaprirà grazie 670.000 euro assegnati al Comune sul bando regionale che eroga contributi per promuovere e sostenere la progettazione e l’attuazione di progetti volti alla riqualificazione di aree compromesse e degradate. I fondi saranno destinati alla riqualificazione e recupero dell’area antistante l’ex caserma napoleonica Filzi, nel compendio dell’ex caserma Ederle.
In particolare sarà possibile demolire due edifici gemelli fatiscenti, utilizzati come corpi di guardia in epoca recente, un capannone davanti all’ex Filzi ed altre due strutture che ora impediscono la visione generale e, soprattutto, la riapertura della Strada delle Milizie, l’antica via della Fortezza che percorreva l’intero perimetro interno della Città, con funzioni militari di spostamento delle milizie e di ronda. Sarà così possibile ripristinare parte dell’antica viabilità rinascimentale della Fortezza.
L’intervento permetterà anche di riqualificare la Piazza d’armi antistante la struttura napoleonica, permettendo anche l’accesso a Baluardo Donato attraverso il portone in legno della caserma stessa. Nel piano d’intervento è programmata anche la realizzazione di rampe di accesso disabili e la demolizione della cabina dell’energia elettrica che inficia la visione completa della Polveriera napoleonica Barbaro.
“Pezzo dopo pezzo, stiamo riportando la Fortezza all’antico splendore. Stiamo intervenendo su tutta l’area, prima le gallerie di contromina, poi Baluardo Donato e il salvataggio dell’incamiciatura del Bastione. Siamo già all’opera con le progettazioni sulla caserma Ederle, sulla Torre Piezometrica e sull’ampliamento del percorso di visita delle Gallerie di Contromina. Abbiamo presentato domanda di contributo, assieme ad altri 11 comuni, per fare della Filzi un Museo del territorio e ora questo finanziamento che va a sistemare e liberare l’area antistante la caserma napoleonica”, commentano il sindaco Giuseppe Tellini e l’assessore ai Bastioni Luca Piani.
“Attorno a Baluardo Donato, il meglio conservato della Fortezza e punto irrinunciabile per le visite guidate e per leggere la complessa struttura militare, con le sue tre cerchie difensive, stiamo costruendo l’offerta turistica palmarina. Rendere l’area accessibile e sicura, bella e interessante, salvaguardandone il valore storico e rendendo facile la comprensione della Fortezza a forma di stella a nove punte, è l’obiettivo primario che ci stiamo ponendo”.