Palmanova, riaperta in modalità provvisoria la rotatoria.
Da questa mattina, lunedì 18 settembre, i mezzi possono circolare sulla corona della rotatoria in fase di costruzione all’intersezione tra le strade regionali 352 e 126 e il casello di Palmanova dell’autostrada A4. Si è conclusa quindi – secondo il cronoprogramma – la prima fase dei lavori dell’opera. L’area resterà ancora un cantiere, e come tale auto e mezzi pesanti transiteranno in modalità provvisoria con parzializzazioni e restringimenti della sede viaria per consentire nei prossimi giorni la conclusione degli interventi.
Infatti, nella seconda fase che dovrebbe concludersi – tempo permettendo – entro fine ottobre, restano da completare il nuovo impianto di illuminazione, le segnaletiche verticali e orizzontali e la stesa della nuova pavimentazione. Eventuali chiusure al traffico potrebbero verificarsi esclusivamente di notte (quando il traffico diminuisce) proprio per permettere alle maestranze della ditta appaltatrice di eseguire l’asfaltatura.
I lavori in cantiere.
Complessivamente, i lavori prevedono, oltre all’esecuzione della rotatoria a raso, la posa di nuovi pannelli a messaggio variabile al servizio dell’autostrada, l’allungamento dell’attraversamento idraulico della strada regionale 126 da parte della roggia Taglio, la rilocazione dei servizi pubblici interrati interferenti con i lavori e la realizzazione di una pista ciclabile lungo la strada regionale 352.
L’opera – il cui quadro economico complessivo ammonta a circa 3.300.000 euro – è compresa nel piano economico finanziario di Autostrade Alto Adriatico (ex Autovie Venete) e si inserisce tra quelle che sono state attratte alla competenza del Commissario delegato per l’emergenza della A4. Proprio la sinergia e la collaborazione tra la struttura commissariale e la concessionaria hanno consentito di procedere alla realizzazione anticipata dell’intervento – rispetto alla costruzione della terza corsia del tratto Palmanova – Villesse – venendo così incontro alle richieste avanzate dalle amministrazioni comunali.