Temintati i lavori di recupero dello storico edificio di Palmanova.
Un nuovo contenitore culturale dove poter organizzare iniziative ed esposizioni, ma anche un ampio spazio confortevole in un contesto storico di indubbio fascino, a ridosso dei Bastioni.
Si sono conclusi i lavori di adeguamento ed efficientamento energetico all’ex caserma napoleonica Montesanto di Palmanova. L’intervento ha riguardato l’ampia sala mostre presente nel sottotetto oltre ai vani e rampa d’accesso alla stessa. È stato anche installato un impianto di climatizzazione invernale ed estiva, prima non presente, adeguato l’impianto elettrico e antintrusione, realizzato un sistema anticaduta dalle finestre e sostituite le finestre danneggiate.
Nel corpo laterale di accesso alla sala, sono stati sostituiti gli infissi con altri di sicurezza a bassa dispersione, migliorata l’illuminazione, sostituita la porta d’ingresso e la copertura in policarbonato oltre ad essere intervenuti sull’isolamento termico e impermebilizzazione dei vani. Il quadro economico complessivo vede un investimento di oltre 525.000 euro.
“È stato un grande intervento – commenta soddisfatto il sindaco, Francesco Martines –, necessario a rendere molto più efficiente l’edificio, permettendoci così di sfruttare in modo più versatile la grande e suggestiva sala espositiva al piano superiore, lunga quasi 70 metri. La destinazione culturale di quest’ultima è da definire, ma valuteremo anche altri scopi collegati all’utilizzo dell’intera struttura, ora pronta ad accogliere sia eventuali servizi pubblici che privati.
L’ex caserma Montesanto, chiamata così dopo la Prima Guerra Mondiale, è situata all’interno della città-fortezza di Palmanova, alla base del baluardo Grimani. È una delle tre caserme difensive che il Corpo Imperiale del Genio Militare Francese fece costruire, tra il 1808 e il 1813, durante la seconda occupazione di Palmanova da parte di Napoleone. L’edificio lungo circa 78 metri e largo 11 è realizzato in pietra viva.