Il raduno dei Lagunari a Palmanova.
A Palmanova si sono radunate le 38 sezione dell’A.L.T.A. per il 15° Raduno Nazionale dei Lagunari e delle Truppe Anfibie. Presente alla sfilata in Piazza Grande, anche il Capo di stato maggiore dell’Esercito, il generale di corpo d’armata Carmine Masiello, accompagnato dal Decano della Specialità Lagunari in servizio, Generale di Divisione Arturo Nitti, e dal Presidente Nazionale dell’Associazione Lagunari Truppe Anfibie, Lagunare Pierangelo Zanotti. Oltre al Sindaco di Palmanova Giuseppe Tellini era presenti anche molti sindaci e consiglieri regionali.
A sfilare sono state le sezioni A.L.T.A. di Riviera del Brenta, Chioggia, Alta Padovana, Correzzola, Eraclea, Marcon, Caorle, Mirano, Cavarzere, Marghera, Rosolina, Camponogara, Venezia, San Stino di Livenza, Custodi del Gonfalone, San Michele al Tagliamento, Bergamo, Udine-Passons, Roma, San Donà di Piave, Jesolo, Verona, Adria, Annone Veneto, Portogruaro, Treviso, Basso Polesine, Estense, Rovigo, Concordia Sagittaria, Padova, Crespino, XXII Battaglione Carri Serenissima, Trieste, Mestre, Saccisica e i padroni di casa di Villa Vicentina.
Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, il Presidente del Senato Ignazio La Russa e il Ministro della Difesa Guido Crosetto hanno voluto partecipare inviando un messaggio.
Un evento nazionale iniziato nella giornata di ieri con l’alzabandiera, la deposizione della Corona al Monumento ai Caduti, l’apertura del “Villaggio dei Lagunari”, uno spettacolo teatrale e il Concerto della Fanfara della Brigata Pozzuolo. Oggi, domenica 22 settembre, il giorno della grande cerimonia militare e della sfilata delle sezioni in Piazza Grande, conclusa con il consueto “passaggio della stecca”, alla città ospitante il prossimo Raduno Nazionale ALTA, previsto per il 2026.
“È con grande onore che la città di Palmanova ospita il 15mo Raduno Nazionale dei Lagunari. La presenza di militari a Palmanova è più che un ricordo nella memoria dei palmarini: è la matrice stessa della città. Oggi ancora di più questa Fortezza UNESCO è una città di cultura e pace e questa grande Festa, nella spettacolare Piazza Grande, ne è l’ennesima testimonianza – commenta il sindaco di Palmanova Giuseppe Tellini -. Voglio ringraziare il Reggimento Lagunari Serenissima per l’impegno nelle missioni internazionali di pace e tutti i lagunari oggi riuniti nelle sezioni dell’Associazione nazionale Lagunari Truppe Anfibie per la piena devozione all’impegno civile, di cui anche Palmanova beneficia con la presenza costante alle nostre innumerevoli iniziative e cerimonie da parte dei lagunari della sezione ALTA di Villa Vicentina. Spero che il ricordo di questa adunata, oltre a rafforzare lo spirito di appartenenza e di servizio, imprima nei tanti presenti l’affetto per la nostra città che tanti soldati di leva hanno maturato nei decenni passati e che li spinge tuttora, di tanto in tanto, a tornare a visitare Palmanova, a raccontarne la bellezza, a farsi ambasciatori della città stellata”.
I Lagunari possono essere considerati gli eredi della tradizione dei Fanti da Mar della Serenissima Repubblica di Venezia. Nel secondo dopoguerra il Reggimento Lagunari “Serenissima” è stato posto a difesa della fascia costiera e lagunare da Trieste alle foci del Reno, zone dalle quali migliaia di ragazzi sono stati chiamati ad alimentarne le file (moltissimi da Trieste e dalla Bassa Friulana). Con la sospensione della leva obbligatoria e l’avvento del professionismo, i Lagunari costituiscono la componente anfibia dell’Esercito Italiano e, assieme ai Marò della Marina Militare, la Forza di Proiezione dal Mare. Sono ora inquadrati nella Brigata “Pozzuolo del Friuli” di cui fa parte anche il Reggimento Genova Cavalleria 4° di stanza a Palmanova.
Palmanova è stata proposta per il 15° raduno nazionale dalla sezione di Villa Vicentina dell’A.L.T.A. che gestisce anche il territorio del palmarino e sostenuta con entusiasmo dal Consiglio Nazionale dell’Associazione. La manifestazione nazionale giunge in Friuli Venezia Giulia per la terza volta dopo Trieste (1998) e San Vito al Tagliamento (2016). Ad ottobre 2023, con la consegna della stecca avvenuta in piazza San Marco a Venezia in occasione della precedente edizione, Palmanova ha ricevuto il passaggio di testimone ufficiale dalla città lagunare alla fortezza stellata.
Il Presidente Nazionale A.L.T.A. Pierangelo Zanotti commenta: “Ringraziamo in primo luogo le Amministrazioni della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia e della Città di Palmanova per l’entusiasmo e la fattiva collaborazione che hanno dedicando all’organizzazione del nostro Raduno. Abbiamo offerto ai radunisti e a quanti (accompagnatori, popolazione locale e turisti) hanno assistito alle due giornate di Raduno un programma ricco di eventi che riguardano sia l’amor di Patria e l’orgoglio di essere sempre Lagunari sia anche la cultura e la scoperta delle bellezze di Palmanova”.