Lotta all’abbandono dei rifiuti a Palmanova.
Sono sei le telecamere posizionate sul territorio comunale di Palmanova, in due differenti luoghi, per monitorare h24 l’abbandono illecito a terra di rifiuti. Fototrappole per rifiuti dotate di tecnologie per la visione notturna, ad alta risoluzione e con elettronica intelligente che, attraverso l’intelligenza artificiale degli algoritmi, può valutare la scena ripresa e le azioni di abbandono, per poi inviare i filmati criptati alla Polizia Locale del Comune che, dopo averli visionati, potrà riconoscere il trasgressore e procedere con le sanzioni previste.
Queste telecamere, già attive da qualche giorno, verranno cambiate di posizione ogni due mesi, come previsto dal contratto stipulato per un anno tra Comune di Palmanova e Alma Sicurezza, la ditta fornitrice. Tutti i video verranno gestiti nel rispetto della privacy, saranno codificati in modo che solo gli operatori della Polizia locale del Comune possano averne accesso tramite cloud.
“Vogliamo fermare e sanzionare chi non rispetta le regole della convivenza civile – ha detto il vicesindaco e assessore con delega all’ambiente, Luca Piani -. Continuiamo a ricevere segnalazioni di abbandoni di rifiuti, anche ingombranti, fuori dai cassonetti, quando è disponibile un centro di raccolta intercomunale in via Palmanova a Bagnaria Arsa. I costi di recupero e smaltimento dei rifiuti illecitamente abbandonati ricadono sulle tasse di tutti noi cittadini e questo non è giusto per i molti che si comportano in modo corretto. Altri comuni stanno seguendo questa strada, ottenendo ottimi risultati, riducendo di molto i comportamenti illeciti e andando ad investire le entrate delle sanzioni per migliorare il sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani”.
“Prosegue dunque l’attenzione al miglioramento del servizio di gestione dei rifiuti: dopo aver potenziato e sostituito i cassonetti danneggiati, non sono più accettabili gesti di inciviltà – ha spiegato -. Continueremo questa operazione attraverso l’interlocuzione con NET per migliorare il servizio, così come concordato nell’ultimo Consiglio Comunale da tutti i consiglieri. Accanto alla giusta sanzione, proseguiranno le campagne informative nelle scuole e alla popolazione, perché crediamo che il modo migliore per migliorare la situazione sia l’informazione e la formazione”.