Il Natale a Palmanova.
Il Natale arriva anche a Palmanova. Il Comune ha pubblicato l’elenco completo degli eventi che animeranno la città stellata dal 2 dicembre 2022 al 14 gennaio 2023. Mercatini, mostre, danza, enogastronomia e spettacoli, con un’attenzione particolare anche per i più piccoli. Oltre a questo si conferma la tradizionale festa di Capodanno in Piazza Grande con animazione musicale e i fuochi d’artificio.
“Per tutto dicembre a Palmanova avremo un programma di attività molto ricco e variegato. Eventi musicali, animazione per bambini, una grande mostra alla Polveriera Garzoni e tanti altri appuntamenti. Trentatre eventi dimostrano il fermento del nostro tessuto sociale. Di questo dobbiamo ringraziare il lavoro delle tante associazioni culturali che animano la città”, commentano il Sindaco Giuseppe Tellini e l’assessore alla cultura Silvia Savi.
“Avremo tre mercati straordinari oltre ai tradizionali del lunedì mattina. Il Mercato di Natale il 4 dicembre, quello straordinario l’11 e quello di Magia delle Mani il 18. Palmanova cerca di attirare visitatori da tutta la regione offrendo possibilità di svago e compere in tutte le realtà commerciali della città“, aggiunge il vicesindaco e assessore alla attività produttive Francesco Martines. “Un grande ringraziamento alla Pro Loco di Palmanova con la quale stiamo attivamente collaborando per i tanti eventi previsti in città, che sta gestendo l’organizzazione del Mercatino di Natale e con la quale stiamo lavorando per allestire la città in clima natalizio”.
Tutto comincia venerdì 2 dicembre al Teatro G. Modena con il concerto “Il Maestro e l’Allievo” Luca Trabucco e Matteo Bevilacqua, pianoforte. Poi il 3-4, 8-9-10-11, 17-18 dicembre, sotto al Loggia di Piazza Grande, avrà luogo la Mostra Natalizia Solidale con oggetti e complementi d’arredo a tema natalizio. Sempre al teatro Modena ma di sabato 3 dicembre, si svolgerà il Photo Show 2022 con Alberto Missana “Il linguaggio della luce” e Luca Venturi ”Siena Awards: un diverso approccio alla fotografia”, a cura del Circolo Fotografico Palmarino.
Sabato 3 dicembre, alle 18, nel Salone d’onore del Municipio, il Premio Letterario Nazionale Palmastoria 2022 IV edizione con la cerimonia di premiazione e conferenza di Beniamino Della Gala dal titolo “Eretici e Brigatisti, Umberto Eco e il romanzo storico a chiave”, a cura dell’Associazione Culturale LiberMente APS. A Jalmicco, lo stesso giorno, sarà organizzato lo Spettacolo comico in lingua friulana “La dite des gubanis”.
Domenica 4 dicembre, sarà già possibile assaporare l’atmosfera natalizia con il Mercatino di Natale, organizzato dalla Proloco ProPalma, presso il quale è già confermata la presenza di oltre 50 espositori. Dalle 9 alle 18 si potranno acquistare oggetti realizzati a mano, ceramiche, candele, gioielleria, borse, saponi e decorazioni per la casa, oltre a dolcetti natalizi, biscotti, torte e crostate. Durante tutta la giornata spettacoli, giochi, musica e laboratori ma anche concerti aperitivo, elfi e letterine a Babbo Natale, palloncini e mascotte, truccabimbi e giochi giganti in legno, bubble show, musica itinerante e altre attività. Il chiosco della ProPalma sarà ricco di caldarroste, vin brulè, cioccolata, torte e biscotti da gustare.
Sempre domenica, dalle 11, nello scenario della Polveriera Napoleonica di Contrada Garzoni, verrà inaugurata la mostra fotografica “They took away our voice. So we will tell our story through pictures instead” (Si sono presi la nostra voce. Allora noi racconteremo la nostra storia con le immagini). Fino all’8 gennaio sarà possibile ammirare oltre cinquanta scatti di donne che frequentano la scuola di fotografia del campo profughi di Diavata (Grecia). Dal 2020 ad oggi sono più di 40 le ragazze e donne del campo di età compresa dai 10 ai 34 anni che hanno preso parte alla scuola di fotografia. Provengono da Afghanistan, Iran, Kurdistan, Iraq, Siria ed hanno alle spalle storie di oppressione, di paura, di dolore, ma anche di speranza e riscatto.
Queste donne hanno all’attivo diverse mostre fotografiche in giro per l’Europa e collaborazioni di prestigio con l’Agenzia Onu per i rifugiati (UNHCR), Medici Senza Frontiere, Art 4 Humanity e diverse realtà. La “Photography School” nasce nel nord della Grecia nel novembre del 2020 all’interno di Casa Base, il “safe space” creato dall’Ong QRT (Quick Response Team) per la popolazione femminile del campo profughi di Diavata, a nord di Salonicco. Il tutor del progetto è il friulano Mattia Bidoli. Nella presentazione della mostra sono stati coinvolti anche i “ciceroni” dell’ISIS Bassa Friulana, una decina di studenti che avranno il compito di accompagnare i visitatori alla scoperta delle foto esposte.