I risultati della mezza maratona di Palmanova.
Leonce Bukuru e Sara Bottarelli. Ecco il verdetto della 21^ edizione della Mezza Maratona Città di Palmanova, andata in scena oggi – domenica 26 novembre – su un rinnovato percorso con partenza e arrivo in Piazza Grande, cuore della celebre città stellata, nel 2017 entrata a far parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Il 22enne, in forza alla società Cosenza K42, ha allungato la serie vincente degli atleti africani (l’ultimo italiano a trionfare a Palmanova è stato Steve Bibalo nel 2015), andando a chiudere in 1h05’37”.A 25” il keniano Ishmael Chelanga Kalale (Atl. Brugnera PN Friulintagli, 1h06’02”). Era il favorito della vigilia, ma non è riuscito a completare la tripletta sulle strade friulane dopo essersi imposto quest’anno nelle mezze maratone di Udine e Pordenone. Bronzo per Abdoullah Bamoussa (Atl. Brugnera PN Friulintagli). Il bellunese d’origine marocchina, finalista nei 3000 siepi agli Europei di Amsterdam 2016 e azzurro nello stesso anno all’Olimpiade di Rio De Janeiro, ha completato i 21,097 km in 1h07’05”, precedendo l’udinese Francesco Nardone (Gp Parco Alpi Apuane, 1h07’14”). Quinto il già citato Bibalo (Atletica Buja, 1h07’16”).
Un’italiana, invece, sul gradino più alto del podio nella gara femminile: è la 33enne bresciana Sara Bottarelli, specialista della corsa in montagna (oro individuale agli Europei del 2016). Per lei un tempo di 1h12’26”, terza prestazione della carriera, la migliore però su un percorso di categoria A come quello di Palmanova. Piazze d’onore per due tra le favorite, l’etiope Betselot Andualem Tadesse (Atl. Dolce Nord-Est, 1h14’40”) e la keniana Emily Cheroben Chepkemoi (Atl. Castello, 1h15’37”). Da sette anni un’azzurra non trionfava a Palmanova: l’ultima era stata Teresa Montrone nel 2016.
Al via in Piazza Grande anche Silvia Furlani, la 63enne affetta da sclerosi multipla che porta nelle gare di ogni parte d’Italia il suo messaggio di forza, ottimismo e resistenza alla malattia, e Stephanie Zilli, malata di Sla, che spinta in carrozzina dall’amico Massimo Collini, ha chiuso anche la mezza di Palmanova a poche settimane dalla partecipazione alla maratona di New York. Per la 21^ Mezza Maratona Città di Palmanova è stata un’edizione da incorniciare: 1.720 gli iscritti (con il 25% di stranieri, sloveni, croati e austriaci in primis); oltre 1.450 gli atleti al traguardo nelle 3 ore del tempo massimo. Era dal 2019, ultima edizione prima della pandemia, che la gara organizzata dalla società Eventi Sportivi Palmanova Asd non raggiungeva questi numeri. La crescita di partecipanti nell’ultimo triennio (2021-2023) sfiora il 30%. E Palmanova si conferma la mezza maratona più partecipata del Friuli-Venezia Giulia. Da considerare poi i circa 600 partecipanti alla “Corriamo contro la violenza sulle donne”, marcia aperta a tutti scattata da Piazza Grande pochi minuti dopo la mezza maratona. Palloncini rossi per tutti, per sensibilizzare un problema di tragica attualità come quello della violenza di genere. Per Palmanova va così in archivio un grande weekend di corsa. Applausi. E appuntamento al 2024. Con l’obiettivo di crescere ancora.
Classifiche.
UOMINI: 1. Leonce Bukuru (BDI/Cosenza K42) 1h05’37”, 2. Ishmael Chelanga Kalale (KEN/Atl. Brugnera PN Friulintagli) 1h06’02”, 3. Abdoullah Bamoussa (Atl. Brugnera PN Friulintagli) 1h07’05”, 4. Francesco Nardone (G.P. Parco Alpi Apuane) 1h07’14”, 5. Steve Bibalo (Atletica Buja) 1h07’16”, 6. Domen Hafner (SLO/AD Zelezniki) 1h08’26”, 7. Omar Zampis (Assindustria Sport) 1h09’07”, 8. Thomas Oliver Doney (Trieste Atletica) 1h09’59”, 9. Jakob Medved (SLO/SD Tek Je Lek) 1h10’08”, 10. Daniele Torrico (Trieste Atletica) 1h10’22”.
DONNE: 1. Sara Bottarelli (Free-Zone) 1h12’26”, 2. Betselot Andualem Tadesse (ETI/Atletica Dolce Nord-Est) 1h14’40”, 3. Emily Cherobon Chepkmoi (KEN/Atl. Castello) 1h15’37”, 4. Liza Sajn (SLO/Drustvo Slovan) 1h15’47”, 5. Asmerawork Bekele Wolkeba (ETI/Podistica Torino) 1h17’33”, 6. Dominika Podobnik (SLO/Mass Lubjana) 1h22’31”, 7. Silvy Turcato (Lib. Piombino Dese) 1h23’44”, 8. Gabriele Obmann (AUT/St. Veit An Der Glan) 1h24’29”, 9. Gaia Tomassini 1h27’17”, 10. Marina Paveglio (Atl. Dolomiti Friulane) 1h29’00”.