Cresce il cast della Mezza Maratona Città di Palmanova: domenica 26 novembre, nella 21^ edizione dell’appuntamento sui tradizionali 21,097 chilometri, sarà al viaanche Abdoullah Bamoussa, che un mese fa ha debuttato sulla maratona a Venezia, dove è stato il migliore degli italiani (ottavo), dopo ottimi trascorsi in pista (finalista nei 3000 siepi agli Europei di Amsterdam 2016 e azzurro nella stessa specialità all’Olimpiade di Rio de Janeiro). Sfiderà un gruppo di africani comprendente anche il 22enne burundiano Leonce Bukuru (1h02’56” di record personale, sesto nei 3000 metri ai Mondiali under 18 del 2017) e gli esperti keniani Rodgers Maiyo (1h01’56”) e Hosea Kiplagat Chemunyan (1h07’18” tre settimane fa alla Maratonina di San Biagio proprio alle spalle di Bamoussa). Bamoussa, Bukuru, Maiyo e Chemunyan sono andati ad arricchire un plotone di pretendenti al successo di cui facevano già parte i keniani Ishmael Chelanga Kalale (1h00’47” di record personale, stabilito a Lisbona nel 2018), quest’anno vincitore nelle mezze maratone di Udine e Pordenone, Eric Muthoni Riungu (1h04’10”) e David Kiplagat Tum (1h03’41”). Sul versante italiano, occhio anche all’udinese Francesco Nardone (1h05’44” l’anno scorso sulle strade padovane di Cittadella), quinto nel 2022. Sono inoltre annunciati Steve Bibalo, ultimo italiano a trionfare (nel 2015) in Piazza Grande, Roberto Graziotto, Omar Zampis e il marocchino Radoine Ahmedy. Nella gara femminile, riflettori puntati sulle etiopi Betselot Andualem Tadesse e Asmerawork Bekele Wolkeba. La prima, 22 anni, al debutto a Palmanova, ha recentemente abbassato il record personale a 1h11’57” (Darfo Boario Terme, 8 ottobre), ed è reduce dal quarto posto di Arezzo e dal quinto di Ravenna. La seconda (1h12’10”), bronzo a Palmanova nel 2021 e 2022, arriva dalla vittoria nella mezza maratona di San Biagio di Callalta e dall’argento conquistato a Crema il 12 novembre. A recitare da terza incomoda, un’altra iscritta dell’ultima ora, la keniana Emily Cheroben Chepkemoi, scesa a 1h15’14” a Crema. I record da battere? 1h01’12” in campo maschile e 1h11’39” a livello femminile. La gara, organizzata dalla società Eventi Sportivi Palmanova Asd e valida anche come Campionato Nazionale dell’UNVS, l’Unione Nazionale Veterani dello Sport, scatterà alle 10 da Piazza Grande. Ben 1700 gli iscritti, con atleti che arriveranno da diverse regioni italiane e dall’estero (Austria e Slovenia in primis). Correrà anche Silvia Furlani, la 63enne runner friulana, affetta da sclerosi multipla, che porta nelle gare di ogni parte d’Italia il suo messaggio di forza, ottimismo e resistenza alla malattia.
SOCCORRITORI DI… CORSA – Se c’è un problema di cuore, a Palmanova l’aiuto potrebbe arrivare di corsa. Al via della mezza maratona ci sarà infatti anche il BLS-RUN Team “…rianimatorINcorsa”, una squadra di podisti abilitati a svolgere manovre di rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione precoce. Gli atleti del BLS-RUN Team, con le loro tradizionali magliette arancioni, saranno guidati dall’ideatore del gruppo, il friulano Gianni Stelitano. Correranno anche Chiara Rapretti, Max Pividore, Sabrina Saccavini, Erica Securo, Stefano Marcello Burlon, Tino Cerchia e Cristian Gerussi. L’auspicio è sempre lo stesso: che i componenti del BLS-RUN Team possano godersi la corsa come tutti gli altri atleti, senza dover mai intervenire per soccorrere qualcuno.
PERCORSO – Il tracciato di gara, piatto e veloce, sarà lo stesso del 2022, quando la mezza maratona di Palmanova ha abbandonato per la prima volta lo storico tragitto, utilizzato per 19 edizioni, che si sviluppava verso Trivignano Udinese e Santa Maria la Longa. In cerca di una maggiore scorrevolezza, il percorso della mezza maratona invertirà il senso di marcia. Dopo la partenza da Piazza Grande, gli atleti lasceranno Palmanova uscendo da Porta Aquileia e dirigendosi verso Privano. Al quinto chilometro transiteranno per la suggestiva borgata di Strassoldo, con i due castelli ottimamente conservati. Quindi arriveranno a Novacco. Il decimo chilometro sarà collocato ad Aiello del Friuli, il paese delle meridiane. Oltrepassato il cavalcavia autostradale, si arriverà a Visco e da lì si rientrerà nel territorio comunale di Palmanova, attraversando Jalmicco e Sottoselva, percorrendo un tratto della circonvallazione esterna e rientrando in città da Porta Udine. Il traguardo, come sempre, sarà in Piazza Grande, il cuore della famosa città stellata, dal 2017 Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
EVENTI COLLATERALI – Per la manifestazione organizzata da Eventi Sportivi Palmanova Asd si annuncia un vero e proprio festival della corsa declinato in vari eventi che si svilupperanno lungo l’intero weekend. L’obiettivo? Coinvolgere anche chi non partecipa direttamente alla mezza maratona, familiari e accompagnatori. Dopo la Staffetta delle Scuole, dedicata oggi – venerdì 24 novembre – ai ragazzi degli istituti medi e superiori del territorio, sabato 25 novembre, grazie alla collaborazione con la FISO, la Federazione Italiana Sport Orientamento, ci sarà spazio per una manifestazione promozionale di Orienteering (Piazza Grande, ore 14). Domenica 26 novembre, invece, dopo la partenza della mezza maratona, scatterà “Corriamo contro la violenza sulle donne” (Piazza Grande, ore 10.15), una marcia non competitiva aperta a tutti che nel 2022 ha avuto diverse centinaia di partecipanti. Per tutto il weekend, Piazza Grande, dove gli atleti arriveranno per ritirare il pacco gara e il pettorale, sarà animata da intrattenimenti ed eventi. Il sipario di chiusura della manifestazione sarà costituito dal tradizionale e sempre apprezzato Pasta Party. Il conto alla rovescia può davvero iniziare.