Dal 31 marzo aperto il bando sul sito del Comune di Palmanova.
A partire da domani, mercoledì 31 marzo, sarà possibile scaricare dal sito del Comune la domanda di partecipazione al bando per la concessione di 13 nuovi orti urbani realizzati nelle vicinanze del recente complesso Ater di Santa Giustina a Palmanova. Le domande per l’assegnazione quadriennale potranno essere presentante all’Ufficio protocollo dal 31 marzo alle ore 9.30 fino al 14 aprile alle ore 12. A parità di punteggio, varrà l’ordine temporale di consegna.
“Con questi nuovi spazi – commenta l’assessore con delega all’ambiente Luca Piani -, arriviamo a 40 orti in città. All’ex caserma Piave ne sono stati assegnati già 27 e in molti ci stanno chiedendo di diventare assegnatari. Un piccolo terreno diventa fonte di aiuto e supporto sociale per molti. Queste piccole coltivazioni sono marginalmente utilizzate per il sostentamento, ma sono un ottimo momento di svago nonché di socializzazione”.
Per ottenere l’assegnazione del piccolo appezzamento bisogna essere residenti nel Comune di Palmanova, non avere la proprietà, il possesso o la disponibilità di terreno coltivabile nel territorio comunale ed essere in grado di coltivare personalmente l’orto. La graduatoria sarà realizzata in base all’età del richiedente e al numero di membri del nucleo familiare. Sarà data priorità ai residenti nel complesso Ater di Santa Giustina, in base agli accordi di realizzazione dell’area residenziale.
“Si tratta di un progetto attivo già da diversi anni – aggiunge il sindaco Francesco Martines –, apprezzato da molti cittadini. Ritornare ai ritmi della terra, prendersi cura delle piante e della loro crescita, scambiare due chiacchiere col vicino fino alla festa della raccolta che ogni anno organizziamo. Questi orti diventano un luogo ideale dove ritrovare i ritmi di una volta e apprezzare il ciclo naturale”.
I partecipanti al Bando 2020 per i lotti all’ex caserma Piave, posti in graduatoria valida e che non hanno ancora ottenuto un orto disponibile, saranno inseriti automaticamente anche in questa graduatoria. Gli assegnatari degli orti dovranno corrispondere il canone pari a 30 euro annui forfettari e onnicomprensivi.