L’arresto per lo spaccio di droga al festival a Osoppo.
Aveva “eletto” il festival Sunsplash in Friuli come suo territorio di spaccio. Poi si era dato alla macchia, fuggendo nella sua terra d’origine, ma ora la latitanza è finita grazie al lavoro della squadra mobile della Questura di Udine.
Il 14 dicembre scorso è stato tratto in arresto a Dakar, in Senegal, il 49enne cittadino senegalese Ahmed Bamba Diop, destinatario di un mandato di arresto internazionale, emesso dalla Procura di Udine a seguito dell’ordine di carcerazione, disposto il 4 gennaio 2018. Il cittadino senegalese deve scontare una pena di 7 anni, 3 mesi e 26 giorni di reclusione, emessa a seguito delle condanne del Tribunale di Brescia e Tolmezzo, per spaccio e detenzione a fini di spaccio di importanti quantitativi di sostanze stupefacenti, nella maggioranza dei casi di cocaina.
Nel primo evento, avvenuto nel 2004, era stato condannato perché facente parte di un gruppo dedito allo spaccio di cocaina, nella provincia lombarda. La condanna del Tribunale di Tolmezzo è seguita al suo arresto, unitamente altri connazionali, avvenuto nel 2007, nell’ambito della manifestazione “Sunsplash” al Parco del Rivellino a Osoppo. Nella circostanza, gli arrestati erano stati trovati in possesso di ingenti quantitativi di cocaina, marijuana e hashish. Il cittadino africano era inizialmente domiciliato in Italia in provincia di Brescia.
Successivamente alla condanna del Tribunale di Tolmezzo, le indagini della Squadra Mobile di Udine, con il concorso della Direzione Centrale della Polizia Criminale, Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, permettevano di accertare che l’uomo non si trovava in Europa e che aveva fatto ritorno nella nazione di origine dove era catturato a Dakar il 14 dicembre in esito al dispositivo della Procura di Udine, che aveva provveduto alle incombenze relative alla internazionalizzazione del provvedimento di cattura. Per quest’ultimo, sono in corso le procedure estradizionali.