Dopo l’ultimo incidente sul lavoro, sciopero alle Ferriere Nord di Osoppo

Otto ore di sciopero alle Ferriere Nord di Osoppo.

I lavoratori della Sezione Nuova Metallurgica delle acciaierie Ferriere Nord di Osoppo annunciano uno sciopero di otto ore per domani, 16 febbraio, al fine di sollevare l’attenzione dell’azienda sulla questione cruciale della sicurezza sul lavoro.

“La settimana scorsa – dichiarano David Bassi, segretario generale della Fiom-Cgil Udine, e Fabiano Venuti, referente della Fim-Cisl Alto Friuli – abbiamo assistito purtroppo a un altro grave incidente, che ha coinvolto coinvolgente un manutentore delle Ferriere Nord. Anche se questa volta siamo stati fortunati, se così si può dire, perché poteva andare peggio, è giunto il momento di dire basta agli infortuni. Insieme ai lavoratori della sezione Nuova metallurgica e alle Rsu abbiamo pertanto deciso di intraprendere questa forma di protesta”.

“Basta agli infortuni”.

Lo scopo dello sciopero, spiegano Bassi e Venuti, è quello di sollecitare l’azienda a un livello più elevato di attenzione sulla sicurezza sul lavoro. “Siamo aperti – dichiarano ancora – a un dialogo che, attraverso la contrattazione, miri all’incremento delle misure di protezione già previste per legge, con l’obiettivo di coinvolgere sempre più i lavoratori e l’azienda, nella consapevolezza dell’importanza di un ambiente di lavoro sicuro“.

Quella di proclamare uno sciopero di otto ore è stata una scelta assunta assieme ai lavoratori: “Non è stata una decisione presa alla leggera – concludono i rappresentanti della Fiom e della Fim – ma una scelta ponderata condivisa con tutti i dipendenti. Vogliamo far comprendere all’azienda che la sicurezza dei lavoratori e il ruolo della loro rappresentanza sindacale in questo ambito devono essere obiettivi sempre centrali per un’azienda sana, produttiva e orientata al futuro. L’incolumità delle persone deve diventare la priorità assoluta”.