L’organo danneggiato dal terremoto a Osoppo.
La sua voce era rimasta muta per tanto tempo. Ma ora, può ritornare a splendere. È stato inaugurato ieri sera nella chiesa parrocchiale di Osoppo l’organo, risalente al 1939, che era rimasto gravemente danneggiato dal terremoto del 1976.
“Il suo restauro – precisa il sindaco, Luigino Bottoni – è stato particolarmente lungo e si è realizzato grazie anche alla solidarietà di molti, cittadini e non. Un particolare ringraziamento – aggiunge – va al maestro organaro Zanin di Codroipo, uno degli artigiani del settore più conosciuti al mondo”.
Ieri, in un clima di emozione, è stato l’organista Carlo Rizzi a far volare nella parrocchiale le melodiose note dello strumento. “Possiamo dire – conclude Bottoni – che questa è veramente l’ultima opera della ricostruzione di Osoppo“.
