La presa di posizione dell’Anpi sulla foto in divisa da SS.
“Quella foto mi ha provocato una sensazione spiacevole di volgarità e cinismo”. È la dura presa di posizione di Dino Spanghero, presidente dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) provinciale di Udine, in merito alla foto del consigliere comunale di Nimis con la divisa da nazista addosso. E sebbene Gabrio Vaccarin, il protagonista di una vicenda che sta facendo discutere tutta Italia, abbia dichiarato che si tratta di una goliardata, a Spanghero quell’immagine proprio non va giù.
In foto con la divisa delle SS, il consigliere comunale si difende.
“Che si tratti di puro narcisismo esibizionista o di un messaggio di vicinanza al nazi-fascismo poco cambia – prosegue il presidente Anpi -. Non è tollerabile che un rappresentante di un’amministrazione comunale, eletto in democrazia, esibisca simboli che l’Italia ha condannato 75 anni fa. Mi sembra che questo signore abbia tradito i suoi elettori“.
Prisciano risponde alle accuse di Vaccarin: “Non ho pubblicato io la foto”.
Spanghero attende ora una presa di posizione del consiglio comunale di Nimis. “Auspico – conclude il presidente Anpi – che il consesso di cui fa parte si esprima in modo chiaro sull’accaduto, deprecando l’intera vicenda. Spero che l’intero consiglio prenda le distanze, stimgatizzando un simile comportamento“.