Il premio per i 70 anni della locanda Ai tre amici.
“I settant’anni della locanda Ai tre amici rappresentano la storia di una famiglia che con impegno, passione e dedizione ha saputo trasformare la propria attività in un punto di riferimento per Mortegliano e per l’intero Friuli Venezia Giulia. Questa è la storia di un’impresa che è riuscita a crescere e a consolidarsi nel tempo, ma è anche il racconto di una comunità: come spesso accade, quando un’attività ha un percorso così lungo, diventa un simbolo di identità per tutti coloro che fanno parte del paese che la ospita”.
Con queste parole il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, si è congratulato con i fratelli Tirelli consegnando loro il sigillo del Consiglio regionale, insieme ai colleghi Mauro Di Bert, Massimo Moretuzzo e Massimiliano Pozzo: “Un riconoscimento per aver gestito, in questi settant’anni, un luogo che è diventato un punto di incontro per famiglie e amici, uno spazio di dialogo e condivisione di fronte a un buon piatto. È anche un invito e uno stimolo affinché questo traguardo rappresenti l’inizio di un nuovo cammino che possa mantenere viva e costante la presenza della locanda negli anni a venire”.
Il locale, già in attività sin dalla fine dell’Ottocento, passò sotto la gestione della famiglia Tirelli l’11 novembre 1954, in occasione della ricorrenza di San Martino. Nel corso degli anni ha ospitato numerose personalità illustri, tra cui atleti e musicisti di spicco.
“L’emozione dei fratelli Tirelli durante la celebrazione di questa importante ricorrenza è testimonianza di come una serata del genere sia molto più di un momento di festa e ritrovo con amici, ma anche un’occasione di riflessione, durante la quale – ha continuato il massimo rappresentante dell’Assemblea legislativa del Fvg – emergono i sacrifici, l’impegno, le difficoltà e le numerose sfide affrontate per portare avanti con successo un’attività come questa”.
“La locanda Ai tre amici incarna l’identità del Friuli Venezia Giulia esprimendo, attraverso i propri prodotti e la maestria dei suoi cuochi, la ricchezza e la qualità che caratterizzano la nostra regione“, ha concluso il presidente Bordin.