Il convegno dell’Afds a Mortegliano.
“È con sempre grande emozione che partecipo al congresso annuale Afds. Quest’anno la condivisione è ancora più forte perché l’incontro si è svolto in un luogo simbolo, Mortegliano, paese del Friuli Venezia Giulia al centro di una complessa ricostruzione dopo la violentissima grandinata del luglio scorso che ha causato gravi danni anche in numerosi altri comuni della nostra regione. Nell’affrontare la primissima emergenza si è subito manifestato lo spirito di solidarietà che è proprio della nostra terra e che è proprio dei donatori di sangue“.
Sono le parole dell’assessore alla Salute e con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, che questa mattina ha preso parte al 64esimo congresso provinciale dell’Associazione friulana donatori di sangue (Afds) Udine.
“Gratuità e anonimato, uniti a una straordinaria generosità, sono i pilastri alla base del dono” ha sottolineato l’esponente della Giunta ringraziando gli uomini e le donne dell’associazione “che permettono di dare speranza a chi è nella difficoltà e di salvare vite umane”.
Riccardi ha ringraziato anche tutti i professionisti della salute del sistema sanitario regionale che “accompagnano il grande ‘esercito’ della solidarietà dell’associazione Afds. Al loro va la mia gratitudine, specialmente in questo momento difficile che stiamo vivendo, dove unire le forze diventa più che mai fondamentale, anche con la generosità di un volontariato che non ha eguali in altre parti d’Italia”.
“La goccia che rappresenta Afds è un simbolo importante: racconta di come, uniti, possiamo raggiungere traguardi altrimenti inarrivabili. La nostra è una comunità che ha affrontato tante difficoltà ma che ha sempre saputo reagire, rimboccarsi subito le maniche, fare rete, e ricominciare daccapo, rialzandosi con orgoglio – ha aggiunto Riccardi -. Anche a Mortegliano vinceremo questa sfida: abbiamo visto persone senza casa e senza possibilità di muoversi che si sono messe a disposizione degli altri, senza lamentarsi, mantenendo un modo d’essere che è proprio delle nostre comunità: l’operatività e la concreta solidarietà, senza proclami”.
“Oggi a Mortegliano ho sentito persone parlare con il cuore, a partire dal sindaco Roberto Zuliani, che in quella tragica notte di tempesta ho incontrato in piazza, in un paese irriconoscibile – ha aggiunto ancora l’esponente dell’Esecutivo -. Insieme continuiamo nella ricostruzione del nostro territorio. La Regione ha compiuto i passi necessari, forte della rete dei Comuni e di un sistema delle istituzioni che ha dimostrato di funzionare ancora una volta in situazioni di emergenza”.