Le operazioni sulla spiaggia di Marina Julia.
La spiaggia di Marina Julia (Monfalcone) presenta ancora evidenze dovute alla fuoriuscita di idrocarburi dopo lo sversamento in mare avvenuto lo scorso 22 agosto da parte di una nave battente bandiera delle isole Marshall.
Lo rende noto l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente Fabio Scoccimarro a seguito del sopralluogo effettuato oggi dal dipartimento di Gorizia dell’Arpa presso gli stabilimenti di Marina Julia, Alberoni e Marina Nuova. Elementi inquinanti sono stati rilevati in particolare nella zona adiacente allo sversamento in prossimità delle banne, ovvero il materiale assorbente che ha la funzione di contenere le perdite di idrocarburi.
Le operazioni di pulizia alghe e imbrattamenti, attualmente in corso e coordinate dalla ditta incaricata dall’ufficio ambiente del Comune di Monfalcone, prevedono lo smaltimento del cumulo di materiale raccolto e l’opportuna copertura di quelle porzioni non rimuovibili nell’immediato. In programma per domani anche un sorvolo con drone per verificare l’eventuale presenza di chiazze nell’acqua marina e la misurazione, tramite sonda, della quantità di idrocarburi nelle vicinanze delle coltivazioni di mitili. Un metodo di misura appartenente a una nuova tecnologia acquistata dall’Arpa tramite il progetto Italia-Croazia “firespill” e che l’ente utilizzato per la prima volta per un intervento di protezione ambientale.