La storia del Carnevale Monfalconese

Bonaventura Monfalcone-21.02.2023 Sfilata carri e gruppi Carnevale Monfalcone-foto di Katia Bonaventura

Il Carnevale Monfalconese.

Nel cuore della comunità di Monfalcone, la celebrazione del Carnevale ha una storia lunga 140 anni, un viaggio attraverso il tempo caratterizzato da momenti di festa, resistenza e rilancio. La tradizione del Carnevale monfalconese è stata preservata con determinazione, nonostante le sfide e gli ostacoli che la storia del XX secolo ha posto sul suo cammino.

L’inizio della celebrazione del Carnevale a Monfalcone risale al 1920, quando la città, devastata dalla guerra, cercò di rilanciare la vecchia tradizione della “Cantada” e dell’animazione di maschere e mascherine. Tuttavia, l’ascesa del fascismo portò a una breve e fugace ripresa, con il divieto di mascheramenti e assembramenti pubblici. Il regime vedeva il Carnevale come uno strumento di conoscenza potenziale e quindi di possibile opposizione. La proibizione durò circa dieci anni, durante i quali le celebrazioni si spostarono nelle sale da ballo di locali come il Teatro del Cantiere e il Cine-teatro Italia.

Nel 1930, Emilio Castellani, insieme a un gruppo di buontemponi, riportò in vita la Cantada in piazza, dando nuovo vigore alla tradizione fino al 1940. Tuttavia, con lo scoppio della Seconda Guerra mondiale, il Carnevale venne nuovamente interrotto, e la rivista cattolica “L’Idea del Popolo” criticò gli “spiriti bollenti del Carnevale”.

Il rilancio negli anni Cinquanta.

Negli anni Cinquanta, la tradizione fu rilanciata dalla Società monfalconese di Mutuo Soccorso e dall’Oratorio San Michele, adattandosi ai dettami cattolici. La Cantada in piazza, la sfilata dei carri allegorici, i balli in maschera e la Cantada-rivista divennero gli elementi distintivi del Carnevale monfalconese.

Dal 1963, l’organizzazione è stata curata con dedizione dalla Pro Loco di Monfalcone, contribuendo a consolidare il Carnevale come la più grande e importante manifestazione provinciale del martedì grasso. Dal 1965 al 2023, Orlando Manfrini ha interpretato il ruolo di Sior Anzoleto, mentre dal 1988 Gian Carlo Blasini è stato il Notaio Toio Gratariol, entrambi diventati storici personaggi della festa.

Oggi, il Carnevale monfalconese è uno spettacolo di grande stile, dove il pubblico può ammirare la fantasia e la creatività dei carri, delle mascherine e dei gruppi mascherati. Una celebrazione che ha saputo resistere alle avversità storiche, trasformandosi nel corso degli anni, ma preservando sempre il suo spirito festoso e comunitario.