Si è acceso sabato sera, alle ore 18:30, alla presenza dell’Assessore alle Priorità strategiche per lo sviluppo economico-sociale, Anna Maria Cisint, dell’Assessore alla Cultura e Grandi Eventi Luca Fasan e del consigliere delegato ai Giovani, Gabriele Bergantini, il Generation Village, cuore pulsante del Generation Young Festival.
Il villaggio artistico ha animato Piazza Unità e Piazza Cavour con un’esplosione di energia creativa ospitando una serie di performance di canto e ballo, spaziate dal pop all’hip hop, offrendo un incrocio di stili che ha visto alternarsi giovani talenti locali. Tra questi, si è distinto un pianista di appena 15 anni, così come le crew di ballo urban, provenienti da diverse parti della regione, che hanno catturato l’attenzione del pubblico con i loro passi e movenze. A presentare le esibizioni, Giorgia e Giovanni, due voci del podcast del Centro Giovani, che hanno saputo condurre la serata con entusiasmo e professionalità, dimostrando il potenziale delle nuove generazioni non solo sul palco, ma anche dietro le quinte.
Il nuovo giardino di Piazza Unità è stato ulteriormente arricchito dalla presenza di giovani artisti e artigiani che, trasformando la piazza in una galleria a cielo aperto, hanno esposto le loro opere, spaziando dal fumetto alla stampa 3D. Un’occasione unica per ammirare l’ingegno e la creatività dei talenti in erba del territorio.
“Il Generation Young Festival non è solo un appuntamento musicale di grande rilievo, ma rappresenta uno spazio di connessione e ascolto per le nuove generazioni – commenta l’assessore alla Cultura e Grandi Eventi Luca Fasan – . Esprime la nostra visione per Monfalcone come una città attenta ai giovani, vicina al loro sentire, e che li pone al centro della crescita culturale. La partecipazione di artisti emergenti e di talenti affermati come Alfa dimostra il nostro impegno nel creare un ponte tra tradizione e innovazione, con l’obiettivo di offrire ai giovani un palcoscenico per esprimere la propria creatività. Monfalcone non intende essere solo spettatrice, ma protagonista attiva di un rinnovamento culturale che coinvolge l’intero territorio. Siamo certi che questa edizione rafforzerà ulteriormente il legame tra la città e i suoi giovani cittadini”
La festa è proseguita fino alle ore 21:00, quando la piazza si è trasformata in un grande dance floor con il pre-show dei DJ locali, John and Bagat, che hanno preparato il terreno per il clou della serata: il celebre format “Random Party”, che ha riempito la piazza di colori, musica e un’energia contagiosa. L’evento si è concluso a mezzanotte, ma l’atmosfera festosa ha continuato a pervadere i locali del centro, che sono rimasti pieni di vita fino a tarda notte.
“Un sentito ringraziamento va alla Regione – sottolinea il Consigliere Bergantini – per il fondamentale supporto che ha reso possibile questo straordinario evento. La presenza di oltre 3.000 persone nella prima giornata è la testimonianza di quanto il Generation Young Festival abbia saputo coinvolgere la comunità e valorizzare i talenti giovanili del nostro territorio. Siamo orgogliosi di aver creato uno spazio di incontro, espressione e condivisione che ha unito musica, arte e cultura”