Presentato a Monfalcone il piano di sviluppo per 9 milioni di euro.
Una piscina termale coperta collegata al Polo nautico, un Museo naturalistico multimediale del Carso e un Parco del Mare 3D. Tre opere strategiche per il futuro di Monfalcone che saranno realizzate nell’ambito del piano integrato di sviluppo che la Regione ha finanziato con nove milioni di euro.
L’obiettivo è di valorizzare i tre filoni su cui l’amministrazione Cisint ha già puntato negli ultimi quattro anni, ovvero le Terme Romane, l’area carsica, comprendente la riserva di Pietrarossa, la Rocca e il Parco Tematico della Grande guerra, e il litorale, quindi il comprensorio del Brancolo, Marina Julia e Marina Nova.
Il piano è stato dettagliatamente presentato dal sindaco, insieme all’assessore regionale al Patrimonio Sebastiano Callari e ai consiglieri regionali Giuseppe Nicoli e Antonio Calligaris.
“Ringrazio di cuore la Regione per la fiducia che ripone nella programmazione della nuova Monfalcone. Questi nove milioni si inseriscono in un progetto importantissimo di rilancio e di sviluppo che abbiamo già avviato con la riqualificazione del canale Valentinis, del centro e del litorale. Adesso riusciremo ad aumentare ulteriormente l’attrattività della nostra città potenziando i servizi per la cittadinanza e creando nuove opportunità di investimento e di occupazione”, ha rimarcato il sindaco, Anna Maria Cisint, dopo aver ricordato tutte le azioni portate avanti su vari fronti.
“I tempi che l’amministrazione si è prefissata saranno serrati – prosegue il primo cittadino – visto che intendiamo velocizzare le cose ed entro l’estate puntiamo ad avere il progetto definitivo così da poter partire poi con i lavori”.
La piscina termale coperta, che sarà circondata dal verde e avrà pareti di vetro apribili durante l’estate, permetterà di valorizzare l’acqua termale che sgorga a 39 gradi nelle Terme romane di via Timavo, integrando la funzione curativa con quella di wellness. È previsto un collegamento pedonale e ciclistico con i centri velici e nautici lungo il canale Est Ovest, in modo da integrare il termalismo con quella che è un’eccellenza per Monfalcone, facendo da ulteriore volano per l’intero comprensorio.
È prevista poi la realizzazione del Museo naturalistico multimediale al Centro di Pietrarossa, con una sezione naturalistica e della biodiversità per scoprire la ricchezza di flora e fauna carsiche, un Geoparco carsico con ricostruzione degli habitat e la Parete delle meraviglie, un un led wall per raccontare le diversità delle quattro stagioni.
Nello stesso contesto sarà sistemata l’area di accesso al Parco tematico della Grande guerra al termine di salita Mocenigo, con il recupero dei vecchi manufatti esistenti dove saranno collocati un centro informazioni e un punto ristoro. Sarà anche realizzato un collegamento diretto fra la nuova area e la stazione ferroviaria.
Marina Julia ospiterà invece un Parco marino 3D, con monitori touch screen per percorsi educativi e un centro multimediale immersivo per godere di un acquario virtuale. Sul tetto dell’edificio sarà collocato un solarium.