A Monfalcone aprirà prima di Natale un museo con la realtà aumentata
Proseguono secondo il cronoprogramma i lavori di restauro dei reperti storici rinvenuti sotto il palazzo municipale di Monfalcone, che daranno vita al museo archeologico che aprirà le porte al pubblico a Natale.
Il sindaco, Anna Maria Cisint, questa mattina ha effettuato un sopralluogo, insieme ai tecnici del Comune, l’ingegnere Enrico Englaro e l’architetto Stefania Zorzi, RUP dell’opera, per verificare lo stato dell’arte degli interventi finora già realizzati.
Il progetto del museo è stato finanziato dalla Regione attraverso un contributo di 600.000 euro.
Il restauro dalla ditta Malvestio
Il restauro, realizzato dalla ditta Malvestio, ha riportato al loro stato originario una strada, una cisterna e uno spazio destinato allo smaltimento dei rifiuti.
Il museo
Da ieri e fino a domani verranno preparati gli impalcati che consentiranno di completare l’impiantistica, già in parte realizzata, poi si procederà con gli allestimenti, che sono frutto di un progetto realizzato dall’archeologo Dario Gaddi condiviso con la sovrintendenza. Sarà inoltre previsto un ulteriore progetto di realtà aumentata, per vedere con i propri occhi come si svolgeva la vita cittadina dell’epoca.
Una volta ultimati i lavori, attraverso una passerella in legno e vetro, contornata da una balaustra di acciaio e vetro, sarà possibile muoversi all’interno del museo per ammirare i resti delle mura della città e i reperti rinvenuti durante gli scavi.
Il museo sarà inserito in un percorso che permetterà ai turisti di visitare Monfalcone senza perdere nessuno dei punti di interesse culturale e storico che la città offre.
“Non è solo un museo, ma uno spaccato importante della vita cittadina della Monfalcone che ha lasciato un segno tangibile nella storia – ha affermato il sindaco Cisint -. E’ la realizzazione di un percorso, che si inserisce nel progetto di recupero del centro storico, finalizzato a restituire la città alla sua storia e alla sua identità, per far conoscere ai cittadini e ai turisti come vivevano i nostri avi in quella che adesso è diventata la nostra città. Il museo, che diventerà statale, sarà un valore aggiunto che Monfalcone donerà al patrimonio storico e culturale italiano. Inoltre, con l’apertura del museo, nasceranno nuove opportunità occupazionali per i nostri giovani, che guideranno i visitatori in un viaggio nella storia e nelle abitudini dei monfalconesi dei tempi passati. I lavori si concluderanno a dicembre e l’inaugurazione del museo sarà un bel regalo di Natale per la città e per i monfalconesi.”