Il programma del Comune di Monfacone per il Natale.
Da sabato 21 novembre Monfalcone punta a diventare la Città della luce. Per vivere il periodo delle festività natalizie in una magica atmosfera, tra arredi e percorsi luminosi, 11 alberi di Natale distribuiti tra il centro e i rioni, spettacoli itineranti e una pista di pattinaggio sul ghiaccio, il Comune punta sulle festività, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid. Non mancherà l’animazione, sempre in ottemperanza alle misure di contenimento del contagio, visto che sono previsti gli show itineranti di Bandakadabra, zampognari e artisti di strada e laboratori per i più piccoli.
“Abbiamo voluto dare al programma natalizio – spiega il sindaco Anna Maria Cisint – un’impronta diversa di quella degli anni passati, facendo delle scelte ben precise per permettere a tutti di vivere l’atmosfera di festa seppur in un momento complicato. Abbiamo quindi pensato a una serie di iniziative che alimentino il senso di comunità e che aiutino le attività commerciali, favorendo le passeggiate nelle nostre strade e piazze”.
Tunnel luminosi correderanno viale San Marco e via Battisti, decorazioni come renne, sfere e stelle saranno allestite in ogni rione per la gioia dei bambini e non solo, con le luminarie che saranno collocate nelle vie collaudate ma anche in zone nuove, tra cui via Blaserna e la Salita Granatieri. Oltre all’albero di dieci metri in piazza Repubblica, ne saranno distribuiti altri dieci nei quartieri. Sempre in piazza, ci saranno un presepe più grande di quello degli anni passati e un percorso natalizio pensato per i più piccoli che porterà alla casetta per le letterine a Babbo Natale. Sono stati riconfermati in piazzetta Unità la giostra cavalli d’epoca e in via Sant’Ambrogio gli auto scontri e il trenino per i bimbi, così come il trenino Apt. Saranno proposte passeggiate tematiche, verso la Rocca e a Panzano.
Sul fronte della solidarietà, è prevista una veste inevitabilmente aggiornata per il pranzo di Natale “Mai più soli”, volto appunto a contrastare la solitudine di coloro che sono in difficoltà. La tradizionale formula del tendone in piazza Repubblica non potrà essere replica