Progetto nuova scuola a Monfalcone.
La giunta comunale di Monfalcone ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica per la realizzazione della nuova scuola Cuzzi. Il progetto prevede la demolizione dell’attuale edificio scolastico, la costruzione del nuovo edificio, l’annessione al lotto di una particella catastale pubblica per ampliare le aree verdi e la modifica del sistema di accessi e percorribilità interne.
Il nuovo complesso scolastico avrà un’area di circa 3.300 metri quadrati, con un quadro economico di 5.448.000 euro di fondi Pnrr. Il Comune procederà immediatamente all’affidamento del progetto definitivo esecutivo allo stesso professionista – come previsto dal bando di concorso Pnrr – in modo da rispettare la milestone del 10 luglio 2023 per il medesimo progetto e quella del 20 settembre per l’aggiudicazione dei lavori.
Il Miur, contestualmente, sta avviando uno specifico bando per un accordo quadro finalizzato a selezionare ditte pronte a partire con l’esecuzione dei lavori, nel rispetto dei criteri e delle tempistiche del Pnrr. I lavori inizieranno entro gennaio 2024 e potrebbero concludersi entro luglio 2025.
“Avvio dei lavori a gennaio 2024”.
Il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, commenta: “Salute, lavoro e scuola sono in cima ai nostri pensieri e con tanta fatica, ma efficacia, stiamo consentendo al nostro territorio non solo di usufruire di ottimi servizi scolastici, ma anche di offrire a bambini e studenti ambienti sani e sicuri, tecnologicamente all’avanguardia, sia per il contenimento dei consumi energetici, sia per la modernità dei materiali, con uno sguardo attento all’innovazione. Un focus sulle scuole rileva che il Comune di Monfalcone ha ottenuto complessivamente più di 11 milioni per la riqualificazione delle scuole cittadine perchè abbiamo presentato progetti validi per le scuole Randaccio, Sauro e Cuzzi. Adesso può partire l’operazione Cuzzi che prevede l’approvazione del progetto definitivo esecutivo entro l’estate, entro settembre ci sarà l’aggiudicazione della gara e entro gennaio 2024 ci sarà l’avvio dei lavori, che verranno eseguiti nel minor tempo possibile per rispettare le tempistiche dettate dal PNRR ma, soprattutto, e per restituire ai bambini una scuola nuova, funzionale e sicura.
Abbiamo individuato il Centro Giovani, la scuola Toti e l’oratorio della Marcelliana come sedi alternative per accogliere bambini e personale scolastico durante i lavori della scuola e, insieme ai referenti delle strutture, stiamo valutando varie opzioni per verificare la fattibilità e trovare le soluzioni ottimali”.
Ecco come sarà.
La nuova scuola primaria Cuzzi è dimensionata per 300 alunni, si eleverà per due piani senza interrati, con un consumo di suolo limitato che non supera il 5% della superficie attuale dell’edificio da demolire. Verranno utilizzati materiali eco compatibili, puntando alla semplicità delle forme e della copertura, con particolare attenzione al contenimento energetico attraverso un impianto fotovoltaico da 40 kW. La struttura sarà in pannelli prefabbricati di legno, gli spazi saranno moderni e luminosi e ci saranno ampie aree comuni. Le aule per le lezioni saranno 12, alle quali si aggiungeranno aule speciali e spazi interdisciplinari.
Durante i lavori, il Comune metterà a disposizione il servizio scuolabus per accompagnare gli alunni nelle sedi scolastiche provvisorie.