Pietrarossa diventerà una porta accesso al patrimonio ambientale di Monfalcone

La giunta di Monfalcone approva linee guida per la gara d’appalto.

“Sarà una struttura innovativa rispetto alle altre. Vogliamo fare del Centro visite di Pietrarossa un punto di riferimento con caratteristiche uniche del genere per chi ama la natura e vuole conoscere le straordinarie particolarità del nostro Carso”.

Questo l’obiettivo indicato dal sindaco, Anna Maria Cisint, dopo l’approvazione da parte della giunta comunale delle linee guida che fissano i requisiti e le tempistiche in modo che possano essere avviate le relative procedure di gara per una spesa di 160 mila euro.

La prossima primavera – questa la previsione del sindaco Cisint –sarà completato l’allestimento e Pietrarossa diventerà una vera e propria porta naturale d’accesso al nostro patrimonio ambientale e storico. Prevediamo, infatti, 6 mesi per il completamento a partire dalla data di affidamento dell’incarico. Tre saranno i filoni tematici: quello geologico, con un’attenzione particolare alla conoscenza dei Castellieri, quello del paesaggio e della vegetazione e quello faunistico”.

Ad essere interessato dal nuovo allestimento è il corpo maggiore del Centro visite che attualmente comprende una piccola esposizione di pannelli e alcuni reperti inerenti il territorio carsico e che viene utilizzato in modo molto saltuario per incontri, mentre rimarrà inalterata l’altra ala che comprende una sala per riunioni, le attrezzature di ristoro e i servizi.