Monfalcone “green” punta sul fotovoltaico.
Il Comune di Monfalcone diventa sempre più “green” avviandosi verso la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, e mettendo in cantiere tre nuovi impianti fotovoltaici. Particolare attenzione viene riservata al fotovoltaico e alla geotermia, che consentono di utilizzare al meglio le risorse naturali che il territorio offre. L’Ufficio per la Transizione Ecologica, appositamente istituito si occupa di controllare programmazione, spesa ed efficientamento energetico degli edifici comunali, on l’obiettivo di ridurre le emissioni inquinanti. Monfalcone ha già aderito alle Comunità Energetiche, ma vuole fare di più.
“Ormai bisogna ragionare nell’ottica contestuale del risparmio energetico – spiega il sindaco Anna Maria Cisint – e della tutela dell’ambiente e le Comunità Energetiche sono uno strumento fondamentale per perseguire questi obiettivi. Per Monfalcone diventa di cruciale importanza il ricorso alla geotermia e, attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici su aree comunali, intendiamo intraprendere un cammino che porterà all’efficientamento energetico di molte delle strutture di proprietà del Comune”.
Nel dettaglio il sindaco spiega che da luglio a dicembre l’aumento del costo dell’energia è stimato in circa un milione e 250 mila euro, a cui vanno sommati i costi del riscaldamento. Tutti i Comuni coinvolti nel Distretto del Commercio stanno comunicando al Comune di Monfalcone, capolista in questo progetto, le aree pubbliche di loro competenza disponibili per l’installazione dei pannelli fotovoltaici, al fine di costituire la comunità di distretto.
In arrivo tre nuovi impianti fotovoltaici.
La giunta monfalconese ha fatto in questo senso approvare i progetti per la realizzazione di tre impianti fotovoltaici su aree comunali. L’obiettivo ultimo è costruire comunità energetiche rinnovabili al fine di controllare la spesa comunale e ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera. Ad occuparsi dei tre impianti sarò la società Polo Tecnologico per l’Energia srl e saranno installati sulla copertura del Municipio (pari a 26,1 kwp), nell’area del parcheggio Gaslini (per 156,7 kwp) e sulla copertura della Sede della Protezione civile (per 33,5 kwp).
Ai progettisti è stato anche chiesto di valutare e predisporre la documentazione per l’inserimento e la finanziabilità nell’ambito del contributo previsto dalla legge regionale con la quale si dispone la concessione – a favore di enti pubblici – di contributi fino all’80 per cento della spesa ammissibile e fino ad un importo massimo di 500mila euro. L’importo complessivo dell’opera ammonta ad 648mila euro, di cui il Comune richiede il contributo massimo concedibile dalla Regione di 500mila euro, la restante parte sarà costituita da fondi di bilancio.
