Giorno della Memoria, le iniziative a Monfalcone tra Teatro e Biblioteca Comunale

Gli appuntamenti a Monfalcone per il Giorno della Memoria.

Il 27 gennaio, Giorno della Memoria, l’Amministrazione Comunale di Monfalcone propone due significativi momenti di riflessione sulle vittime dell’Olocausto. Gli eventi intendono mantenere viva la consapevolezza dell’orrore generato dalla violazione della dignità e dei diritti umani fondamentali.

La giornata si apre alle 11.00 al Teatro Comunale “Marlena Bonezzi” con “Al di là del muro. Un artista nel lager”, lettura scenica dedicata al “Diario di Gusen” di Aldo Carpi (1886-1973). Considerato uno dei più originali pittori italiani del ‘900 e “maestro” di molti tra i maggiori artisti del suo tempo, Carpi fu docente all’Accademia di Brera di Milano. Arrestato nel gennaio 1944 a seguito della denuncia di un collega per antifascismo, venne deportato prima a Mauthausen e poi nel tragico “kommando” di Gusen, dal quale solo il due per cento dei deportati riuscì a tornare vivo.

In prigionia, scrisse uno dei pochissimi diari mai usciti da un lager nazista, in forma di lettere alla moglie Maria. Un documento che lo avrebbe condannato a morte immediata se scoperto, ma che divenne il suo strumento di resistenza: Carpi riuscì a salvarsi grazie alle sue capacità artistiche – gli ufficiali nazisti si facevano fare i ritratti – ma soprattutto perché, attraverso il diario e i disegni che vi sono racchiusi, mantenne vivi il suo spirito e la sua umanità. Il diario narra “l’impari lotta di una persona che nelle più infime condizioni concepibili cerca a ogni costo di mantenersi ‘un uomo’, non solo cosciente di sé ma anche dei rapporti umani, in un microcosmo dove anche la solidarietà era un rischio, anzi un crimine”.

La “mise en éspace” è interpretata da Martina Carpi, nipote dell’artista e attrice formatasi alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano, con alle spalle importanti collaborazioni con registi come Giorgio Strehler e produzioni internazionali a Parigi. Lo spettacolo è arricchito dalle proiezioni dei disegni realizzati da Aldo Carpi durante la prigionia, pubblicati inizialmente da Garzanti negli anni ’60 e successivamente da Einaudi, e dall’accompagnamento musicale del Maestro Walter Bagnato, pianista di formazione classica diplomato al Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, attualmente docente al Liceo Musicale del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Le musiche sono di Fiorenzo Carpi, primogenito di Aldo, compositore che ha firmato le musiche degli spettacoli di Giorgio Strehler e di Dario Fo, oltre a colonne sonore memorabili come quella del “Pinocchio” di Comencini.

Lo spettacolo, che intreccia testimonianza storica, arte e musica, rivolto in particolare agli studenti delle scuole cittadine, è a ingresso libero fino a esaurimento posti.

In biblioteca l’appuntamento dedicato a Primo Levi.

Alle 18.00, la Biblioteca comunale ospita un secondo appuntamento dedicato a Primo Levi. I Lettori in Cantiere guideranno il pubblico in un percorso attraverso le parole dello scrittore e scienziato torinese, esplorando sia le opere legate alla drammatica esperienza del lager sia quelle che rivelano il suo lato più intimo e universale. L’evento, a ingresso libero, si propone di riscoprire il pensiero e la straordinaria sensibilità letteraria di Levi, sottolineando l’importanza della memoria come strumento di consapevolezza collettiva.

“La memoria non è solo ricordo”, sottolinea l’Assessore alla Cultura Luca Fasan, “è un atto di giustizia verso quanti hanno patito l’oltraggio della deportazione e un monito per le generazioni future. È nostro dovere morale mantenere vivo questo patrimonio di testimonianze.”