Controlli della polizia locale, otto daspo a Monfalcone.
Nella costante azione di contrasto del degrado e di tutela della sicurezza dei cittadini portata avanti dalla Polizia locale di Monfalcone il daspo si conferma uno strumento prezioso. Nella sola prima settimana di settembre sono stati ben otto i provvedimenti previsti dal decreto Sicurezza emessi nei confronti di altrettanti soggetti, stranieri e italiani, che con il loro comportamento hanno compromesso la vivibilità in città, infrangendo il regolamento di polizia locale.
Il provvedimento è stato preso nei confronti di una bosniaca, trovata a dormire e a bivaccare su una panchina del giardino pubblico del centro cittadino. La donna è stata anche sanzionata per 100 euro e denunciata per inottemperanza dell’ordine di divieto di accesso a Monfalcone emesso dalla questura di Gorizia. Anche un rumeno, che bivaccava sull’area pubblica, è risultato non ottemperare quanto disposto dal questore: a suo carico c’era infatti una richiesta di rintraccio per decreto di condanna in quanto non ottemperante l’allontanamento. Dopo essere stato fotosegnalato, l’uomo è stato quindi denunciato a piede libero in quanto presente nuovamente sul territorio.
Due uomini, italiani, sono stati segnalati davanti all’ospedale San Polo mentre importunavano i passanti cercando di vendere kit di pronto soccorso. Sono stati quindi sanzionati per vendita abusiva per 2.500 euro, la loro merce è stata sequestrata e nei loro confronti è scattato il daspo con sanzione di 100 euro.
Anche nei confronti di un uomo e una donna, entrambi italiani, che bivaccavano sulle panchine del centro ci sono stati provvedimenti, 200 euro di multa e daspo e infine per un macedone che beveva alcolici nel parcheggio di un supermercato cittadino sanzione di 150 euro e daspo.