Su sollecitazione del Comune di Monfalcone scattati i controlli.
Sono 290 le foresterie presenti a Monfalcone, alloggi messi a disposizione dalle grandi aziende della città per i propri dipendenti che, ormai da due mesi, sono oggetto di attenta osservazione da parte della polizia locale su invito dell’amministrazione.
Dai controlli mirati sono scaturite 65 sanzioni per mancata comunicazione di ospitalità dei lavoratori, precisa il comandante della polizia locale Rudi Bagatto. Nelle aree adiacenti alle foresterie si sono riscontrati anche abbandoni indiscriminati di rifiuti a tal punto che l’amministrazione guidata da Cisint ha aumentato l’aliquota la Tari proprio per le foresterie.
“Se il sistema produttivo fosse rispettoso delle possibilità di lavoro dei cittadini della nostra regione problemi non ci sarebbero – commenta il sindaco Anna Maria Cisint -. È inaccettabile il numero di lavoratori non dichiarati alle autorità, disattendendo totalmente la normativa antiterrorismo e antimafia”.