Il caso di positività a Monfalcone.
Massima attenzione a Monfalcone per un dipendente di una ditta che lavora in appalto per la Fincantieri risultato positivo al Covid. Appena avuta la notizia, il sindaco Anna Maria Cisint si è attivata chiedendo dettagli al direttore della Asugi, Antonio Poggiana, e al direttore dello stabilimento Monfalconese di Fincantieri, Roberto Olivari, ottenendo informazioni esaustive e rassicuranti sull’applicazione di tutte le procedure di sicurezza del caso.
Il soggetto in questione, un rumeno, non va a lavorare da sabato e si trova in isolamento. I suoi coinquilini, tre connazionali, sono stati sottoposti a tampone e sono stati messi in quarantena in un’altra abitazione dal datore di lavoro. Per due di loro l’esito è negativo, per il terzo si attende la risposta. Per domani è atteso anche l’esito del tampone su altre quattro persone che sono entrate in contatto con i tre coinquilini.
“Da parte mia c’è stata un’immediata attenzione sulla vicenda e posso dire che al momento la situazione appare sotto controllo – commenta il sindaco -. L’azienda e il dipartimento di prevenzione hanno ricostruito tutti i contatti avuti dal soggetto, limitati ai tre coinquilini. Questi, che appunto sono risultati già negativi, sono in isolamento domiciliare e tra 13 giorni saranno sottoposti a un altro tampone. Per di più è stato accertato che trattandosi di una ditta che opera con orario continuato, i dipendenti non fruiscono della mensa e nemmeno degli spogliatoi comuni. Né il malato né i coinquilini usano mezzi pubblici, ma vanno a lavorare in bicicletta. In ogni caso tutte le aree in cui il soggetto ha lavorato sono state santificate e isolate”.