Il Comune presenta il bilancio del mandato.
La giunta comunale di Monfalcone si appresta a inviare alle famiglie il bilancio di mandato che riassume le attività svolte nei cinque anni dell’amministrazione Cisint, da fine 2016 a oggi. Si tratta di un adempimento previsto da una direttiva ministeriale della Funzione pubblica del 2006 promossa nell’ambito di un’esigenza di trasparenza nel rapporto con i cittadini e nel quale viene dato conto delle scelte operate, delle attività e dei servizi svolti.
“In passato – nota il Comune – analoga iniziativa era stata assunta a fine legislatura dall’amministrazione Pizzolitto, ma non da quella Altran, mentre la direttiva considera come un fattore molto importante sotto il profilo comunicativo quello di far conoscere ai cittadini e al sistema delle imprese il lavoro svolto per far comprendere gli effetti dell’azione amministrativa”. Il documento, riassunto in un agile volume in distribuzione in questi giorni, è articolato, come previsto dalla normativa in tre sezioni: la visione programmatica, che emerge dai macro-obiettivi; il quadro dell’utilizzo delle risorse disponibili e le politiche comunali nelle diverse aree di intervento con i risultati conseguiti.
Nell’appendice è riportato il Piano per il verde e l’azione svolta nell’ambito del Piano nazionale PNRR che ha già consentito all’ente di acquisire quasi 14 milioni di euro di cui 12 per le scuole e 1,5 per il centro sportivo integrato. “L’impostazione editoriale – afferma la nota della giunta – ha inteso rispettare le direttive sulla scelta di un linguaggio semplice e non ridondante e dal punto di vista dei contenuti informativi una forma di facile lettura utilizzando a questo fine fotografie e grafici”. Il bilancio di mandato sarà presentato dal sindaco Cisint in un incontro pubblico sabato 19 marzo alle 10.30 alla biblioteca comunale.
L’aspetto più rilevante del documento riguarda la parte degli investimenti fra i quali spiccano i 9 milioni 900 mila per la riqualificazione del sistema scolastico, i 2 milioni e 300 mila per gli impianti sportivi e i 600 mila per le aree verdi, i dieci milioni di euro per la viabilità e la sistemazione di strade e marciapiedi, undici milioni per gli interventi di iris per la Roggia san Giusto, il serbatoio della Rocca e la condotta per Pietrarossa e poi la parte delle grandi opere con quattro milioni e 700 mila per il Porticciolo Sauro, gli oltre quattro milioni per la piazza e il museo del municipio e i 9 milioni di euro per il progetto integrato delle terme, del litorale e del Carso. Sotto il profilo contabile emergono, invece, la riduzione della pressione fiscale, la diminuzione dell’indebitamento per mutui e la notevole accelerazione dei tempi medi di pagamento per beni e servizi.