Le navi da crociera a Monfalcone, Msc la sceglie al posto di Venezia

Per tre weekend Msc farà scalo a Portosega a Monfalcone.

“Non facciamo sogni pindarici, ma vogliamo vivere questa esperienza come un’opportunità”. Cauta, ma ottimista la sindaca di Monfalcone, Anna Maria Cisint dopo l’incontro per la definizione delle modalità con le quali a luglio le navi da crociera Mcs potranno attraccare a Monfalcone. Non due navi qualunque, perché ad attraccare a luglio a Portosega di Monfalcone, anziché alla Giudecca di Venezia, dove si svolgerà il G20 dell’economia, saranno la Msc Orchestra e Msc Magnifica.

“Valutiamo l’opportunità – ha proseguito Cisint – come una prova per ragionare anche su sviluppi futuri in ambito crocieristico che con la variante localizzata al piano regolatore del porto potrà trovare piena attuazione e cercheremo anche di offrire dei pacchetti per far conoscere la nostra realtà”.

All’incontro svoltosi a Monfalcone erano presenti il Port captain Msc, Pier Paolo Scala e i suoi collaboratori, l’ammiraglio Vincenzo Vitale, comandante della Capitaneria di porto di Trieste, il comandante della Capitaneria di Monfalcone, Capitano Giovanni Nicosia e l’autorità di sistema rappresentata da Sergio Signore.

A luglio anziché a Venezia le navi attraccheranno a Monfalcone.

Sono tre i weekend di luglio in cui le navi Msc attraccheranno nel porto Portorosega di Monfalcone: il 3 e 4, 10 e 11, 17 e 18. Si è scelto questa città per la posizione strategica di vicinanza a Trieste e Venezia sia dal punto di vista portuale che di servizio autostradale. La tappa che prevede l’arrivo a Monfalcone dalla costa dalmata e partenza verso porti italiani, è un’esigenza tecnica dettata da contingenze che impediscono l’attracco alla Giudecca nelle giornate di svolgimento del G20 dell’economia dall’8 all’11 luglio e della Festa del Redentore, celebrata la terza domenica di luglio.

Tutte le strutture necessarie all’imbarco e sbarco dei passeggeri nonché dogana e controlli doganali saranno allestiti all’interno dell’area portuale con accesso da via Vittorio Veneto. Per i passeggeri all’imbarco i controlli sanitari saranno preventivamente effettuati a Venezia, saranno trasportati a Monfalcone con minibus di 25/30 persone.

“Questa modalità consentirà di non congestionare il traffico e sperimentare nel contempo le potenzialità legate alla crocieristica che potrebbe essere un’alternativa al sito di produzione energetica”, ha commentato il sindaco.