I soccorsi all’escursionista a Moggio.
Era rimasto incrodato, cioè bloccato, a quasi 1800 metri nel gruppo del Chiavals, Alpi Carniche orientali. È scattato l’allarme ieri pomeriggio nella stazione di Moggio Udinese del Soccorso Alpino. I soccorritori hanno deciso di raggiungere l’escursionista con una squadra percorrendo la salita a piedi per non impegnare nuovamente l’elicottero dato che l’escursionista non era in pericolo.
Lo hanno raggiunto in circa un’ora di cammino. L’escursionista, M. G., 50 anni di Udine, era partito in direzione del Rifugio Vualt e poi ha imboccato dalla galleria del metano una traccia che lo ha condotto su per un canale che ha risalito, ma in cima oltre i mughi si è incrodato su torrione sotto un pilastro di roccia marcia e ha deciso di chiamare perché non se la sentiva di affrontarlo.
È sceso qualche metro ed ha atteso i soccorsi in una posizione sicura. La sua posizione è stata Individuata con sms locator: i soccorritori lo hanno individuato e sono scesi per 200 metri tra i mughi fino a lui, lo hanno assicurato sono risaliti in sicurezza attraverso i maghi e lo hanno riaccompagnato a valle lungo il sentiero.